Stampa

Parola di Dio: Gv 15,13-14

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Gv 15,13-14
Quando:
Dom, 14. Aprile 2024
Categoria:
AMORE

Descrizione

Parola di Dio: Gv 15,13-14

"Nessuno ha un AMORE più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete Miei amici, se farete ciò che Io vi comando."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

L'amore verso gli amici, che rimane nei limiti delle Leggi di Dio, produce sicuramente più gioia di qualsiasi altra fonte di gioie terrene. - Tuttavia se l'amore degli amici già ci dà tanta gioia, allora quanta più gioia ci darà l'Amore di Dio, dato che Dio è la Sorgente di ogni gioia vera e duratura.

Gesù oggi ci dice a quale condizione, l'uomo può chiamarsi amico di Gesù: "Voi siete miei amici", EGLI dice, "se farete ciò che Io vi comando" (Gv 15,14). - Quindi non basta, come molti pensano spesso, farGli bei canti con la chitarra tra le mani e chiamarsi così Suoi amici.

Che cosa faccio nella mia vita, per poter dire che sono veramente amico di Gesù?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che mostri agli erranti la luce della tua verità, perché possa­no tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
<<  <  Marzo 2036  >  >>
 Lu  Ma  Me  Gi  Ve  Sa  Do 
       1  2
  3  4  5  6  7  8  9
10111213141516
17181920212223
24252627282930
31      
Ottobre
Giovedì
24
Parola di Dio: Lc 18,9-14

"Disse ancora questa parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri: «Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: o Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri, e neppure come questo pubbli­cano. Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo. Il pubblicano invece, fermatosi a...