Stampa

Parola di Dio: Lc 1,56

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Lc 1,56
Quando:
Lun, 13. Maggio 2024
Categoria:
MARIA LA MADRE DI GESÙ

Descrizione

Parola di Dio: Lc 1,56

"Maria rimase con lei (Elisabetta) circa tre mesi, poi tornò a casa Sua."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Qui vediamo in Maria un amore veramente Samaritano verso il prossimo, la Sua parente Elisabetta. - Lei fa tutto nel più puro amore verso Dio, perché sa che così piace a Dio. Ella agisce esattamente così come Gesù ci insegna più tardi: "Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi Miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a Me" (Mt 25,40). oppure: "Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro" (Mt 7,12).

Nonostante che Maria stessa già fosse incinta e portasse Gesù sotto il Suo Cuore e che forse anche  Lei avesse già bisogno di aiuto, aiutò Elisabetta per tre mesi! - Quanti uomini oggi, già stabiliscono la paga prima ancora di fare un lavoro o dare una mano. In Maria questo non lo vediamo neanche lontanamente! - Lei vede il bisogno dell'altro e viene con premura in aiuto.

Sono libero dalla malattia di sperare e confidare nel potere di soldi? - Presto volentieri aiuto là dove qualcuno si trova in necessità, senza chiedere subito la ricompensa?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che con l'umiliazione del tuo Figlio hai risollevato l'umanità dalla sua caduta, concedi a noi tuoi fedeli una rinnovata gioia pasquale perché, liberati dall'oppressione della colpa, possiamo partecipare alla felicità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
<<  <  Maggio 1991  >  >>
 Lu  Ma  Me  Gi  Ve  Sa  Do 
    1  2  3  4  5
  6  7  8  9101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
Novembre
Martedì
26
Parola di Dio: 1 Cor 14,10-19

"Nel mondo vi sono chissà quante varietà di lingue e nulla è senza un proprio linguaggio; ma se io non conosco il valore del suono, sono come uno straniero per colui che mi parla, e chi mi parla sarà uno straniero per me. Quindi anche voi, poiché desiderate i doni dello Spirito, cercate di averne in abbondanza, per l'edificazione della comunità. Perciò chi parla con il dono delle lingue, preghi di poterle interpretare. Quando infatti prego con il dono…