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Parola di Dio: Rm 12,312

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Rm 12,312
Quando:
Lun, 24. Giugno 2024
Categoria:
MISERICORDIA

Descrizione

Parola di Dio: Rm 12,3‑12

"Per la Grazia che mi è stata concessa, io dico a ciascuno di voi: non valutatevi più di quanto è conveniente valutarsi, ma valutatevi in maniera da avere di voi una giusta valutazione, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato. Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la medesima funzione, così anche noi, pur essendo molti, siamo un solo Corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri. Abbiamo pertanto doni diversi secondo la Grazia data a ciascuno di noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la misura della fede; chi ha un ministero attenda al ministero; chi l'insegnamento, all'insegnamento; chi l'esortazione, all'esortazione. Chi da', lo faccia con semplicità; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di MISERICORDIA, le compia con gioia. La carità non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Questa Parola di Dio ci mostra che cosa significa, secondo la Volontà del Padre Celeste, l'unità nella molteplicità, di cui oggi si parla spesso tanto confusamente. - L'unità dell'uomo con Dio, l'unità della famiglia e l'unità tra tutti gli uomini sono una chiara esigenza e una condizione di Dio per la pace.

San Paolo oggi, nel suo appello alla misericordia, ci esorta special­mente ad esercitarla volontariamente, di propria iniziativa, ma soprattutto volentieri, anzi con gioia, non sotto costrizione, perché altrimenti c'è il pericolo che la nostra misericordia non la pratichiamo per puro amore al prossimo, ma soltanto per un vantaggio, per non perdere la stima e la faccia.

Anche per le opere di misericordia, vale ciò che San Paolo scrisse ai Corinzi: "Tenete a mente che chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà. Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia" (2 Cor 9,6‑7). e ai Colosessi scrive: "Rivestitevi dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza" (Col 3,12).

Esercito le opere di misericordia con gioia e cuore sincero? - Come si presenta la mia misericordia, se si tratta di sopportare pazientemente le persone moleste, consolare gli afflitti, ammonire con pazienza i peccatori, perdonare le offese ricevute, ecc.?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che nell'amore verso di te e verso il prossimo hai posto il fondamento di tutta la legge, fa' che, osservando i tuoi comandamenti, meritiamo di entrare nella vita eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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Parola di Dio: At 16,23-2…

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Parola di Dio: At 16,23-26

"... dopo averli (Paolo e Sila) caricati di colpi, li gettarono in prigione e ordinarono al carceriere di far buona guardia. Egli, ricevuto quest'ordine, li gettò nella cella più interna della prigione e strinse i loro piedi nei ceppi. Verso mezzanotte Paolo e Sila, in preghiera, cantavano inni a Dio, mentre i carcerati stavano ad ascoltarli. D'improvviso venne un terremoto così forte che furono scosse le fondamenta della prigione; subito tutte le porte …