Stampa

Parola di Dio: Lc 1,57-58

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Lc 1,57-58
Quando:
Mar, 2. Luglio 2024
Categoria:
GIOIA e FELICITÀ

Descrizione

Parola di Dio: Lc 1,57-58

"Per Elisabetta intanto si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. i vicini e i parenti udirono che il Signore aveva esaltato in lei la Sua Misericordia, e si RALLEGRAVANO con lei."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

La gioia autentica così spesso manca fra gli uomini, perché essi non vogliono o non sanno rallegrarsi con gli altri. Questo è un segno di egoismo che distrugge l'amore vero e la gioia fra gli uomini.

Mi è chiaro che l'amore samaritano verso il prossimo, al cui adempimento Dio ha chiamato tutti gli uomini, dona sempre una grande Gioia interiore, di cui però Dio fa partecipi soltanto coloro che operano secondo la Sua Volontà e come a Lui è gradito?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Esulti la Tua Chiesa, o Dio, nostro Padre, nella Festa dell'Apostolo Tommaso; per la sua intercessione si accresca la nostra fede, perché credendo abbiamo vita nel Nome del Cristo, che fu da lui riconosciuto suo Signore e suo Dio e vive e regna con Te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen. (cf. Lodi della Festa di San Tommaso Apostolo).

 

<<  <  Luglio 2035  >  >>
 Lu  Ma  Me  Gi  Ve  Sa  Do 
        1
  2  3  4  5  6  7  8
  9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031     
Ottobre
Mercoledì
23
Parola di Dio: Lc 18,1-8

"Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi: «C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché...