Parola di Dio: Lc 22,39-46
"Uscito (Gesù) se ne andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli Lo seguirono. Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate, per non entrare in tentazione». Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava: «Padre, se vuoi, allontana da Me questo calice! TUTTAVIA NON SIA FATTA LA MIA, MA LA TUA VOLONTÀ». Gli apparve allora un Angelo dal Cielo a confortarlo. In preda all'angoscia, pregava più intensamente; e il Suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra. Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza. e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione»."
G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!
Aiuto per la meditazione:
Come abbiamo letto sopra, perfino Gesù, il Figlio di Dio, si inginocchiava per la preghiera! - "Gesù inginocchiatosi, pregava: «Padre, se vuoi, allontana da Me questo calice! Tuttavia non sia fatta la Mia, ma la Tua VOLONTÀ». Gli apparve allora un Angelo dal Cielo a confortarLo". EGLI, il Figlio di Dio, nella preghiera non teneva all'adempimento della Sua propria volontà, ma unicamente e solamente che la Volontà di Suo Padre fosse fatta! - e che cosa possiamo imparare da ciò? - Come Gesù attraverso un Angelo ha ricevuto nuova forza, così gli Angeli del Cielo si affretteranno ad aiutare anche noi, se, come Gesù, tendiamo ad adempiere la Volontà di Dio e se anche noi invochiamo il Padre Celeste in ginocchio.
Quale grave malattia affligge nell'ultimo tempo tanti uomini, che quasi non vogliono più inginocchiarsi davanti a Dio nella preghiera, e specialmente in quei due momenti più importanti della celebrazione della S. Eucaristia:
nella Santa Consacrazione, quando il Signore dal Cielo scende sull'altare per trasformare il pane nel Suo Corpo e il vino nel Suo Sangue;
nella Santa Comunione, quando riceviamo il Corpo del Signore.
Ma in questa mancanza di umiltà, rispetto e ossequio, non è il Signore che ci perde, bensí quegli uomini che non vogliono seguire l'esempio del Suo umile atteggiamento nella preghiera.
Gesù in tutta la Sua vita e in tutte le Sue preghiere si è orientato sempre secondo la Volontà di Suo Padre. Dunque deve già far pensare il fatto che l'Angelo dal Cielo GLI sia apparso per confortarLo proprio quando ha gridato: "Tuttavia non sia fatta la Mia, ma la Tua VOLONTÀ."
- Se dunque anche noi, nelle situazioni difficili della vita, vogliamo ricevere nella preghiera nuova forza attraverso gli Angeli, dobbiamo invocare il Padre, come Gesù, in ginocchio: "Tuttavia non sia fatta la mia, ma la Tua VOLONTÀ."
Ci credo, all'esistenza e all’aiuto dei Santi Angeli del Cielo? - Sono convinto che gli Angeli volentieri si affrettano ad aiutare lì dove trovano negli uomini la fede e l'amore verso Dio e la disponibilità a fare, nell'obbedienza, soltanto la Sua Volontà?
In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?
Preghiera del giorno: