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Parola di Dio: Gv 20,19-20

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Gv 20,19-20
Quando:
Mar, 23. Luglio 2024
Categoria:
GIOIA e FELICITÀ

Descrizione

Parola di Dio: Gv 20,19-20

"La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il costato.

E i discepoli GIOIRONO al vedere il Signore."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Dopo la morte di Gesù, i Suoi discepoli furono colti da paura e dispe-razione, pur avendo visto da LUI tanti segni e miracoli. Vale la pena di notare che quando Gesù, dopo la Sua Risurrezione, apparve improvvisa­mente davanti a loro, entrando a porte chiuse, sul primo momento si sono spaventati, ma poi si sono tanto più rallegrati, per il fatto che Gesù, Che amavano tanto, era venuto da loro.

 Sebbene oggi non possiamo vedere Gesù come Uomo, possiamo però sentirLo e fare esperienza di LUI nella Sua Parola.

E io, mi rallegro all'udire la voce di Gesù nella Sua Parola, secondo l'invito di S. Paolo Apostolo: "Rallegratevi nel Signore, sempre, ve lo ripeto ancora, rallegratevi!" (Fil 4,4)?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che hai creato e governi l'universo, fa' che sperimentiamo la potenza della tua misericordia, per dedicarci con tutte le forze al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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Giovedì
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Parola di Dio: 2 Cor 1,8-11

"Non vogliamo infatti che ignoriate, fratelli, come la tribolazione che ci è capitata in Asia ci ha colpiti oltre misura, al di là delle nostre forze, sì da dubitare anche della vita. Abbiamo addirittura ricevuto su di noi la sentenza di morte per imparare a non riporre fiducia in noi stessi, ma nel Dio che risuscita i morti. Da quella morte però egli ci ha liberato e ci libererà, per la speranza che abbiamo riposto in lui, che ci libererà ancora, …