Parola di Dio: Gb 6,8-13
"Oh, mi accadesse quello che invoco, e Dio mi concedesse quello che spero! Volesse Dio schiacciarmi, stendere la mano e sopprimermi! Ciò sarebbe per me un qualche conforto e gioirei, pur nell'angoscia senza pietà, per non aver rinnegato i Decreti del Santo. Qual (è) la mia forza, perché io possa durare, o qual (è) la mia fine, perché prolunghi la vita? La mia forza è forza di macigni? La mia carne è forse di bronzo? Non v'è proprio aiuto per me? Ogni soccorso mi è precluso?"
G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!
Aiuto per la meditazione:
Da questo breve passo della storia di Giobbe, apprendiamo quanti dolori ha dovuto sopportare e con quale astuzia satana lo tormentava. Giobbe era vicino alla disperazione. Egli chiese a Dio la liberazione, e anche di morire il più presto possibile, se questo corrispondesse alla Volontà di Dio. Ma nello stesso tempo mostrò anche la disponibilità a sopportare pazientemente tutto fino alla fine. - Dai testi successivi veniamo a sapere che Giobbe è riuscito a sopportare tutto con pazienza fino alla fine. Così ha riportato una vittoria grande davanti a Dio. In seguito Dio vietò a satana di tormentarlo ancora ed EGLI alla fine donò a Giobbe molta più gioia e felicità di quella che aveva avuto prima.
Come mi comporto io, se sono sottoposto a sofferenze ed altre difficoltà? - Cerco di vedere tutto alla luce della Grazia di Dio, spesso incomprensibile, e di sopportare pazientemente nell'attesa della vittoria completa?
In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?
Preghiera del giorno: