Parola di Dio: At 26,1-3
"Agrippa disse a Paolo: «Ti è concesso di parlare a tua difesa». Allora Paolo, stesa la mano, si difese così: «Mi considero fortunato, o re Agrippa, di potermi discolpare da tutte le accuse di cui sono incriminato dai Giudei, oggi qui davanti a te, che conosci a perfezione tutte le usanze e questioni riguardanti i Giudei. Perciò ti prego di ascoltarmi con PAZIENZA."
G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!
Aiuto per la meditazione:
S. Paolo Apostolo, che spiritualmente è incomparabilmente più in alto del re Agrippa, nonostante ciò, gli chiede con gentilezza ed umiltà la sua pazienza, mostrandoci in che modo ci si dovrebbe comportare, in situazioni particolarmente difficili, per contribuire alla vittoria della verità.
In situazioni difficili mi comporto come S. Paolo, o mi adiro subito, pensando, così, di ottenere di più?
In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?
Preghiera del giorno: