Parola di Dio: 1 Gv 3,13-16
"Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia. Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. Chiunque odia il proprio fratello (o la propria sorella) è omicida, e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la Vita Eterna. Da questo abbiamo conosciuto l'Amore: Egli ha dato la Sua Vita per noi; quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli."
G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!
Aiuto per la meditazione:
Dunque non ci dovremmo meravigliare, se quelli che si sforzano di vivere fedelmente e santamente, secondo l'Ordine di Dio, vengono spesso da altri odiati senza motivo. - Così era già allora, quando il Salmista ha scritto le seguenti Parole: "I miei nemici sono vivi e forti, troppi mi odiano senza motivo, mi pagano il bene col male, mi accusano perché cerco il bene" (Sal 38,20‑21). - Questa è, appunto, una prova evidente della separazione dell'inferno dal Cielo ed è un segno della lotta dell'inferno contro Dio e contro tutti coloro che sono fedeli a LUI. - In questa occasione l'Apostolo S. Giovanni ci mostra l'orrore per l'odio, il quale proviene da satana e ci conduce alla morte eterna. Contemporaneamente però, egli ci mostra anche la via per la salvezza, cioè l'amore fraterno con il quale dovremmo amare gli altri, così come Gesù ha amato noi. – Il Signore Gesù stesso, quando ci ha affidato il dovere dell'amore, ha detto: "Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amati" (Gv 15,12).
Mi meraviglio ancora, del fatto che gli uomini vengono tanto più perseguitati e odiati dagli altri, quanto più santamente vivono davanti a Dio?
In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?
Preghiera del giorno: