Parola di Dio: Gv 4,34

"Mio cibo è fare la VOLONTÀ di Colui che mi ha mandato a compiere la Sua Opera."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Da queste Parole di Dio veniamo a sapere in quale alto conto Gesù tenesse la Volontà del Padre. - Noi sappiamo che ogni vita terrena senza cibo viene a trovarsi in pericolo e alla fine perisce, se rimane per più tempo senza nutrimento. - Con questo, Gesù vuole dirci che anche l'anima si trova in grave pericolo di perdersi, se non adempie la Volontà di Dio. - Se però l'uomo considera la Volontà di Dio cibo per la sua anima, può compiere grandi opere spirituali. - Al riguardo anche gli Atti degli Apostoli ci raccontano: "Intanto la Parola di Dio si diffondeva e si moltiplicava grandemente il numero dei discepoli a Gerusalemme; anche un gran numero di sacerdoti aderiva alla fede. Stefano intanto, pieno di grazia e di fortezza, faceva grandi prodigi e miracoli tra il popolo" (At 6,7‑8).

Nella Parola di Dio di oggi Gesù parla dell'Opera che EGLI deve portare a compimento, quella per cui il Padre Celeste Lo ha inviato nel mondo. Si tratta della salvezza e liberazione degli uomini dal potere del peccato, di satana e dell'inferno, cioè anche dal potere della corruzione e della morte, sotto cui tutta l'umanità si è venuta a trovare, a causa della disobbedienza alla Volontà del Padre Celeste, per mezzo della caduta del peccato di Eva e Adamo.

Considero la Volontà di Dio nella mia vita così importante come lo è stata per Gesù? - Sono consapevole che ogni peccato fa precipitare l'uomo sempre più profondamente nella perdizione e può perfino condurlo alla morte eterna?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?