Parola di Dio: Gv 5,30

"Io non posso fare nulla da Me stesso; giudico secondo quello che ascolto (dal Padre) e il Mio Giudizio è giusto, perché non cerco la Mia VOLONTÀ, ma la Volontà di Colui che Mi ha mandato."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Oggi vediamo ancora come Gesù si è orientato del tutto e in tutto secondo la Volontà del Padre. EGLI ha detto perfino: "Io non posso far nulla da Me stesso."

Quale grande umiltà vediamo qui nel Signore, al Quale come Figlio di Dio tutto è possibile, al Quale non sono posti limiti! - Ma come uomo Egli rinuncia a questa Divina, illimitata pienezza di Potere. Si umilia davanti agli uomini e li serve come uno schiavo. Nell'obbedienza alla Volontà di Suo Padre, Egli prende su di Sé ogni sofferenza terrena e alla fine si lascia inchiodare sulla croce per gli uomini. - Poiché Egli ama Suo Padre e vive in unione con Lui, Egli adempie tutto così come piace al Padre Celeste e come il Padre, nel Suo Piano di salvezza, ha deciso per gli uomini. Non cessa di amare anche i Suoi nemici, che Lo torturano, crocifiggono e uccidono, chiedendo al Padre il perdono per loro, prima di morire, per donare loro ancora una chance per la loro conversione.

Posso ancora affermare che amo Dio, se spesso faccio cose che si contrappongono alla Sua Volontà? - Che cosa posso aspettarmi da Dio per questo, nella mia vita terrena e più tardi per l'eternità?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?