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Parola di Dio: Gv 6,37-38

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Gv 6,37-38
Quando:
Ven, 26. Gennaio 2024
Categoria:
LA VOLONTÀ DEL PADRE CELESTE

Descrizione

Parola di Dio: Gv 6,37-38

"Tutto ciò che il Padre Mi dà, verrà a Me; colui che viene a Me, non lo respingerò, perché sono disceso dal Cielo non per fare la Mia volontà, ma la VOLONTÀ di Colui che Mi ha mandato."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Anche questa Parola di Dio ci dimostra che Gesù ha orientato tutta la Sua vita terrena secondo la Volontà del Padre Celeste. Perciò EGLI ci ha insegnato anche a pregare così: "Padre nostro che sei nei Cieli, ... sia fatta la Tua Volontà come in Cielo, così in terra." Da questa preghiera possiamo comprendere molto chiaramente che il senso della vita di ogni uomo sulla terra consiste nella prova della fedeltà alla Volontà di Dio.

L'odierna Parola di Dio ci mostra anche molto chiaramente qual è la Volontà del Padre Celeste, cioè che nessuno degli uomini si perda, neanche l'infimo. Tale Volontà Gesù la sottolinea con le seguenti Parole: "Questa è la Volontà di Colui che Mi ha mandato, che Io non perda nulla di quanto Egli Mi ha dato, ma lo risusciti nell'Ultimo Giorno" (Gv 6,39) e: "Così il Padre vostro Celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli" (Mt 18,14).

Sono sempre disposto ad orientarmi nella mia vita, così come Gesù, soltanto secondo la Volontà del Padre Celeste, per poter sperimentare già adesso sulla terra la vera pace e la vera gioia del cuore ed essere salvato per l'eternità? - Mi rendo conto delle difficoltà e pericoli in cui l'uomo può venire a trovarsi, quando nella vita si permette compromessi, a scapito della Volontà di Dio?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che riveli la tua onnipotenza soprattutto con la misericordia e il perdono, continua a effondere su di noi la tua grazia, perché camminando verso i beni da te promessi, diventiamo partecipi della felicità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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Parola di Dio: Rm 8,24-26

"Poiché nella speranza noi siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se visto, non è più speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe ancora sperarlo? Ma se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza. Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili."
G: P…