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Parola di Dio: Gv 6,40

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Gv 6,40
Quando:
Dom, 28. Gennaio 2024
Categoria:
LA VOLONTÀ DEL PADRE CELESTE

Descrizione

Parola di Dio: Gv 6,40

"Questa infatti è la Volontà del Padre Mio, che chiunque vede il Figlio e crede in Lui abbia la Vita Eterna; Io lo risusciterò nell'Ultimo Giorno."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Con queste Parole Gesù conferma la Sua grande promessa, che tutti coloro che vivono secondo la Volontà del Padre saranno, anche secondo la Sua Volontà, risuscitati nell'Ultimo Giorno per la Vita Eterna nel Cielo, dove non potrà mai più essere loro tolta la Gioia. Ma per questo dobbiamo credere veramente in Gesù, cioè ritenere vere le Sue Parole e fare esattamente ciò che Egli ci dice.

Quando Maria ha sentito le parole dei pastori che raccontavano ciò che era stato loro detto dagli Angeli sul Bambino Gesù, Ella "serbava tutte queste cose meditandole nel Suo Cuore" (Lc 2,19). - Quanto più noi, dobbiamo serbare le Parole che sentiamo da Gesù e meditarle ogni giorno, il più spesso possibile e prenderle sul serio!

Non spreco spesso il tempo in cose superflue, anziché riflettere sul serio sulle Verità della Rivelazione di Dio? - Quanto tempo dedico ogni giorno alla cura del mio corpo e alle mie abitudini, davanti alla televisione e ai miei hobby, ecc. - e quanto tempo dedico alla mia anima e al colloquio con Dio?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, Signore Dio Padre, perché, sorretti dal tuo paterno aiuto, non ci stanchiamo mai di operare il bene. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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Parola di Dio: 2 Cor 1,8-11

"Non vogliamo infatti che ignoriate, fratelli, come la tribolazione che ci è capitata in Asia ci ha colpiti oltre misura, al di là delle nostre forze, sì da dubitare anche della vita. Abbiamo addirittura ricevuto su di noi la sentenza di morte per imparare a non riporre fiducia in noi stessi, ma nel Dio che risuscita i morti. Da quella morte però egli ci ha liberato e ci libererà, per la speranza che abbiamo riposto in lui, che ci libererà ancora, …