Parola di Dio: Mc 14,32-36/38-39

"Giunsero intanto a un podere chiamato Getsèmani, ed egli (Gesù) disse ai suoi discepoli: «Sedetevi qui, mentre io prego». Prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a sentire paura e angoscia. Gesù disse loro: «La mia anima è triste fino alla morte. Restate qui e vegliate». Poi, andato un po' innanzi, si gettò a terra e pregava che, se fosse possibile, passasse da lui quell'ora. e diceva: «Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu (accada)». ... «Vegliate e pregate per non entrare in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole». Allontanatosi di nuovo, pregava dicendo le medesime parole."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Gesù Cristo, durante tutta la Sua missione sulla terra, cercò di ricon­ciliarci con il Padre del Cielo e di riunirci nell'amore per mezzo della preghiera. EGLI ci insegnò come dobbiamo pregare nelle diverse situazioni della nostra vita. - Per qualunque intenzione noi preghiamo, sia nel timore, che nella preoccupazione, o paura, o necessità, sempre dobbiamo terminare le nostre preghiere così come Gesù nel Getsemani: "Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu, Padre Celeste, accada." - Così le nostre preghiere saranno sicuramente più gradite a Dio, ed EGLI certamente in qualche modo le esaudirà.

Come mi comporto io, quando sono assalito da affanni, paure, o da qualsiasi pericolo? - Ho abbastanza forza per pregare come Gesù?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?