Parola di Dio: At 20,33-38
"Non ho desiderato né argento, né oro, né la veste di nessuno. Voi sapete che alle necessità mie e di quelli che erano con me hanno provveduto queste mie mani. In tutte le maniere vi ho dimostrato che lavorando così si devono soccorrere i deboli, ricordandoci delle Parole del Signore Gesù, che disse: «Vi è più gioia nel dare che nel ricevere!». Detto questo, si inginocchiò con tutti loro e pregò. Tutti scoppiarono in un gran pianto e gettandosi al collo di Paolo lo baciavano, addolorati soprattutto perché aveva detto che non avrebbero più rivisto il suo volto. e lo accompagnarono fino alla nave."
G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!
Aiuto per la meditazione:
In questo triste, eppure tanto meraviglioso congedo fraterno di S. Paolo a Mileto, siamo nuovamente testimoni della preghiera comunitaria e del suo umile atteggiamento nella preghiera, che egli fa in ginocchio. - Sebbene S. Paolo sulla terra, non avesse incontrato Gesù, il suo Signore e Maestro, tuttavia riconosceva in modo giusto, nello Spirito Santo, tutto ciò che Gesù aveva annunciato, come volontà del Padre Celeste. - Anania disse a lui su incarico di Dio: "Il Dio dei nostri padri ti ha predestinato a conoscere la sua volontà, a vedere il Giusto e ad ascoltare una Parola dalla sua stessa bocca, perché Gli sarai testimone davanti a tutti gli uomini delle cose che hai visto e udito (in visione)" (At 22,14‑15).
Paolo adempì fedelmente ed esattamente la volontà di Dio; perciò appartiene oggi ai più alti principi del cielo, e questo per l'eternità.
Prego io, per riconoscere e adempiere giustamente la volontà del Padre Celeste?
In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?
Preghiera del giorno: