Stampa

Parola di Dio: At 22,17-18.21b

Evento

Titolo:
Parola di Dio: At 22,17-18.21b
Quando:
Lun, 18. Novembre 2024
Categoria:
PREGHIERA

Descrizione

Parola di Dio: At 22,17-18.21b

"Dopo il mio (Paolo) ritorno a Gerusalemme, mentre pregavo nel tempio, fui rapito in estasi e vidi Lui (Gesù) che mi diceva: «Affrettati ed esci presto da Gerusalemme, perché non accetteranno la tua testimonianza su di Me. ... Va', perché Io ti manderò lontano, tra i pagani»."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Oggi gli Atti ci riferiscono l'ostinazione dei Giudei di fronte alla fede in Gesù Cristo. - Anche oggi c'è tanta gente che non crede in Lui ed è indurita in questa mancanza di fede. Se incontrassimo tali persone, non dovremmo fare con loro lunghe conversazioni e discussioni sulla fede, perché se c'è un modo con cui possiamo aiutare questi uomini ostinati e induriti, questo è soltanto la preghiera e il digiuno.

Offro io volentieri la mia preghiera e il mio digiuno per quegli uomini che sono induriti nella mancanza di fede e nel peccato?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa' crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
<<  <  Settembre 1807  >  >>
 Lu  Ma  Me  Gi  Ve  Sa  Do 
   1  2  3  4  5  6
  7  8  910111213
14151617181920
21222324252627
282930    
Novembre
Mercoledì
20
Parola di Dio: Rm 1,9-12

"Quel Dio, al quale rendo (Paolo) culto nel mio spirito annunziando il vangelo del Figlio suo, mi è testimone che io mi ricordo sempre di voi, chiedendo sempre nelle mie PREGHIERE che per volontà di Dio mi si apra una strada per venire fino a voi. Ho infatti un vivo desiderio di vedervi per comunicarvi qualche dono spirituale perché ne siate fortificati, o meglio, per rinfrancarmi con voi e tra voi mediante la fede che abbiamo in comune, voi e io."