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Parola di Dio: Rm 8,24-26

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Rm 8,24-26
Quando:
Ven, 22. Novembre 2024
Categoria:
PREGHIERA

Descrizione

Parola di Dio: Rm 8,24-26

"Poiché nella speranza noi siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se visto, non è più speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe ancora sperarlo? Ma se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza. Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Qui apprendiamo quanto sono importanti la speranza e la pazienza nella nostra vita. Anche quando non sappiamo che cosa dobbiamo chiedere a Dio in modo giusto, tuttavia la nostra preghiera paziente e piena di speranza procura che lo Spirito Santo stesso venga in aiuto alla nostra debolezza e interceda per noi nelle nostre richieste davanti al Padre dei Cieli.

Sono grato allo Spirito Santo e LO amo per tutto quello che EGLI fa per me, anche se il Suo operato spesso non mi è noto?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Padre, che ci hai donato il Salvatore e lo Spirito Santo, guarda con benevolenza i tuoi figli di adozione, perché a tutti i credenti in Cristo sia data la vera libertà e l'eredità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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 Lu  Ma  Me  Gi  Ve  Sa  Do 
      
31     
Dicembre
Sabato
14
Parola di Dio: Eb 13,15-19

"Per mezzo di lui (Gesù) dunque offriamo continuamente un sacrificio di lode a Dio, cioè il frutto di labbra che confessano il suo Nome. Non scordatevi della beneficenza e di far parte dei vostri beni agli altri, perché di tali sacrifici il Signore si compiace. Obbedite ai vostri capi e state loro sottomessi, perché essi vegliano su di voi, come chi ha da renderne conto; obbedite, perché facciano questo con gioia e non gemendo: ciò non sarebbe vantaggios…