Stampa

Parola di Dio: Rm 12,9-12

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Rm 12,9-12
Quando:
Dom, 24. Novembre 2024
Categoria:
PREGHIERA

Descrizione

Parola di Dio: Rm 12,9-12

"La carità non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, PERSEVERANTI NELLA PREGHIERA."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Da questa Parola di Dio apprendiamo di nuovo come la speranza, la pazienza e la preghiera cooperano meravigliosamente nell'adempimento del nostro programma di vita cristiana, di carità, di fratellanza, di stima vicendevole e di zelo nel servizio al Signore. - Ogni famiglia che osserva questo programma sarà sicuramente un luogo di grazie, in cui abitano la pace e la gioia cristiana. Queste famiglie mai saranno esposte al pericolo della disgregazione. Lì i figli avranno la stima voluta da Dio, nei confronti dei genitori.

Mi muove lo zelo per l'aposto­lato della preghiera comunitaria e della meditazione della Parola di Dio nelle famiglie, attraverso cui pos­siamo ottenere tante grazie da Dio?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che nell'amore verso di te e verso il prossimo hai posto il fondamento di tutta la legge, fa' che, osservando i tuoi comandamenti, meritiamo di entrare nella vita eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
<<  <  Agosto 2028  >  >>
 Lu  Ma  Me  Gi  Ve  Sa  Do 
   1  2  3  4  5  6
  7  8  910111213
14151617181920
21222324252627
28293031   
Novembre
Venerdì
22
Parola di Dio: Rm 8,24-26

"Poiché nella speranza noi siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se visto, non è più speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe ancora sperarlo? Ma se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza. Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili."
G: P…