Parola di Dio: Lc 6,43-46
"Non c'è albero buono che faccia frutti cattivi, né albero cattivo che faccia frutti buoni. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle spine, né si vendemmia uva da un rovo. L'uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male, perché la bocca parla dalla pienezza del cuore. PERCHÉ MI CHIAMATE: SIGNORE, SIGNORE, e POI NON FATE CIÒ CHE DICO?"
G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!
Aiuto per la meditazione:
Questi meravigliosi Insegnamenti di Gesù Cristo ci devono aprire gli occhi per imparare a distinguere il male dal bene, perché solo così possiamo conoscere bene la Volontà del Padre Celeste e adempierla fedelmente.
È vero! - Se noi ascoltassimo ogni giorno attentamente la voce del nostro Signore Gesù, che è il Maestro per una vita santa, la nostra vita potrebbe presentarsi in tutt'altro modo, perché Gesù, come ricompensa per la nostra fiducia, per la nostra fede e la nostra obbedienza, compirebbe perfino molti miracoli ogni giorno!
Il rimprovero di Gesù che oggi abbiamo ascoltato alla fine della Parola di Dio: "Perché Mi chiamate: Signore, Signore, e poi non fate ciò che dico?" dovrebbe farci dunque molto riflettere. In un approfondito esame di coscienza molte persone dovrebbero constatare che, pur osservando e praticando molto fedelmente le prescrizioni, le leggi, i precetti, i regolamenti e gli statuti umani, hanno però grande difficoltà a praticare e fare ciò che Gesù, come Dio, esige dai Suoi per l’adempimento della Volontà del Padre Celeste.
Faccio del tutto, affinché Gesù non debba rivolgermi questo rimprovero che abbiamo ascoltato da LUI, oggi, nella Parola di Dio? - Comprendo ciò di cui Gesù parla così chiaramente: "Le Mie pecore ascoltano la Mia Voce e Io le conosco ed esse Mi seguono." (Gv 10,27)?
In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?
Preghiera del giorno: