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Parola di Dio: 1 Ts 4,13-14

Evento

Titolo:
Parola di Dio: 1 Ts 4,13-14
Quando:
Gio, 28. Marzo 2024
Categoria:
SPERANZA

Descrizione

Parola di Dio: 1 Ts 4,13-14

"Non vogliamo poi lasciarvi nell'ignoranza, fratelli, circa quelli che sono morti, perché non continuiate ad affliggervi come gli altri che non hanno speranza. ... quelli che sono morti, Dio li radunerà per mezzo di Gesù insieme con Lui."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Ogni venerdì, e in modo del tutto particolare il venerdì santo, ci ricorda la sofferenza e la morte di Gesù Cristo, cioè il compimento della Sua Opera di salvezza, attraverso la quale EGLI ha liberato gli uomini dalla morte eterna e ha loro donato la speranza della eterna vita beata. - Ogni venerdì ci ricorda nello stesso tempo anche il giorno della morte dei nostri cari parenti e amici. - Qui dobbiamo ovviamente distinguere due fatti: Gesù è morto per donarci la vita! - La nostra morte è la logica e dura conseguenza per esserci separati, attraverso il peccato, da Dio.

- Gesù con le Sue sofferenze e la Sua morte ha dimostrato con i fatti il Suo Insegnamento sull'amore. Egli prima di morire non ha inveito, né imprecato contro i Suoi persecutori e assassini, ma ha pregato il Padre Celeste. "Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno" (Lc 23,34).

- Come mi preparo io al mio "addio", alla mia partenza dalla terra, cioè alla morte del mio corpo? - Sono pronto a perdonare, come Gesù, sempre tutto a tutti?

- Riguardo a questo non dobbiamo dimenticare ciò che disse Gesù: "Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro colpe, il Padre vostro Celeste perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe" (Mt 6,14‑15). - e: "Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condan­nati; perdonate e vi sarà perdonato; date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio" (Lc 6,37‑38).

Sono disposto volentieri ad osservare questo Insegnamento del Signore? - Allora posso aspettarmi da Lui cose grandi, secondo un'altra Sua Parola: "Bene, servo buono e fedele, ... sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo Padrone" (Mt 25,23). - La speranza in questa gioia è per me sprone ad essere un servo buono e fedele del Signore?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio? -

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dio Padre onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele, perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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Parola di Dio: At 20,33-3…

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Sabato
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Parola di Dio: At 20,33-38

"Non ho desiderato né argento, né oro, né la veste di nessuno. Voi sapete che alle necessità mie e di quelli che erano con me hanno provveduto queste mie mani. In tutte le maniere vi ho dimostrato che lavorando così si devono soccorrere i deboli, ricordandoci delle Parole del Signore Gesù, che disse: «Vi è più gioia nel dare che nel ricevere!». Detto questo, si inginocchiò con tutti loro e pregò. Tutti scoppiarono in un gran pianto e gettandosi al collo …