Stampa

Parola di Dio: Rm 5,3b-5

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Rm 5,3b-5
Quando:
Gio, 4. Aprile 2024
Categoria:
AMORE

Descrizione

Parola di Dio: Rm 5,3b-5

"La tribolazione produce pazienza, la pazienza una virtù provata e la virtù provata la speranza. La speranza poi non delude, perché L'AMORE di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Da queste Parole possiamo vedere, in mezzo a tutte le tribolazioni della nostra vita, le correlazioni fra pazienza e speranza nell'AMORE di Dio, che il Padre ci ha mandato e ci manda continuamente in Gesù Cristo, tramite lo Spirito Santo, se ci apriamo alla Sua azione. - Come è importante l'amore nella nostra vita, ce lo mostra l'ammonimento dello Spirito Santo, per bocca di San Paolo Apostolo: "Se qualcuno non ama il Signore sia anàtema!" (1Cor 16,22).

Non devono forse, quegli uomini che non amano Dio e non si curano dell'amore di Dio, temere di essere condannati? - e io, mi preoccupo di amare Dio così come piace a LUI, così come EGLI si aspetta da me?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Custodisci sempre con paterna bontà la tua famiglia, Signore Dio Padre, e poiché unico fondamento della nostra speranza è la grazia che viene da te, aiutaci sempre con la tua protezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
<<  <  Ottobre 2184  >  >>
 Lu  Ma  Me  Gi  Ve  Sa  Do 
      1  2  3
  4  5  6  7  8  910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

Parola di Dio: At 16,23-2…

Novembre
Venerdì
15
Parola di Dio: At 16,23-26

"... dopo averli (Paolo e Sila) caricati di colpi, li gettarono in prigione e ordinarono al carceriere di far buona guardia. Egli, ricevuto quest'ordine, li gettò nella cella più interna della prigione e strinse i loro piedi nei ceppi. Verso mezzanotte Paolo e Sila, in preghiera, cantavano inni a Dio, mentre i carcerati stavano ad ascoltarli. D'improvviso venne un terremoto così forte che furono scosse le fondamenta della prigione; subito tutte le porte …