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Parola di Dio: Gv 3,16-18

Evento

Titolo:
Parola di Dio: Gv 3,16-18
Quando:
Ven, 5. Aprile 2024
Categoria:
AMORE

Descrizione

Parola di Dio: Gv 3,16-18

"DIO INFATTI HA TANTO AMATO IL MONDO DA DARE IL SUO FIGLIO UNIGENITO, perché chiunque crede in Lui non muoia, ma abbia la Vita Eterna. ... perché il mondo si salvi per mezzo di Lui. Chi crede in Lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Qui vediamo, quale grande ruolo occupa la fede, nell'amore a Dio. Per amare giustamente qualcuno, prima dobbiamo conoscere bene lui e anche tutto ciò che fa crescere in noi l'amore verso di lui. Riguardo a questo, lo Spirito Santo ci offre un'esortazione meravigliosa, tramite la spiegazione di San Giovanni apostolo: "Non amate né il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui; perché tutto quello che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. e il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la Volontà di Dio rimane in eterno!" (1Gv 2,15‑17).

Cerco ogni giorno, in tutte le mie tribolazioni e difficoltà, di trovare e conservare in me la giusta fede in Dio, affinché Lo possa anche amare giustamente e così giungere alla Fonte di tutte le Grazie che mi occorrono?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che hai promesso di essere presente in coloro che ti amano e con cuore retto e sincero custodiscono la tua parola, rendici degni di diventare tua stabile dimora. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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Parola di Dio: 1 Cor 14,10-19

"Nel mondo vi sono chissà quante varietà di lingue e nulla è senza un proprio linguaggio; ma se io non conosco il valore del suono, sono come uno straniero per colui che mi parla, e chi mi parla sarà uno straniero per me. Quindi anche voi, poiché desiderate i doni dello Spirito, cercate di averne in abbondanza, per l'edificazione della comunità. Perciò chi parla con il dono delle lingue, preghi di poterle interpretare. Quando infatti prego con il dono…