Parole di Dio dalla categoria MARIA LA MADRE DI GESÙ

Maria, che possiamo chiamare, tra tutte le figure eccellenti della storia dell'umanità, come impareggiabile e singolare creatura di Dio, era una semplice ragazza del popolo di Israele che esteriormente non si distingueva per niente dalle altre ragazze. - Tuttavia la sua anima, inaccessibile agli occhi umani, agli occhi di Dio era completamente diversa da quella di tutti gli altri uomini. Essa fin dalla concezione è stata IMMACOLATA, cioè piena di grazia, e così è rimasta fino alla morte e fino all'eternità. - Dopo tutte le prove vittoriosamente superate nella sua vita terrena, è stata incoronata da Dio Regina dell'universo. - Quanta grande gioia deve riempire ognuno che si chiami suo figlio, la onori e la ami realmente così come le è dovuto!

- La dottrina del Concilio Vaticano II, nella Costituzione dogmatica sulla Chiesa, "Lumen Gentium", riporta parole meravigliose sul diritto, e anche sul dovere, sul senso e sul significato della devozione a Maria per la vita della Chiesa e di ogni singolo uomo:

- (52) "Volendo Dio misericordiosissimo e sapientissimo compiere la redenzione del mondo, «quando venne la pienezza dei tempi, mandò il suo Figlio, nato da una donna... per fare di noi dei figli adottivi» (Gal 4,4‑5), «Egli per noi uomini e per la nostra salvezza è disceso dal cielo e si è incarnato per opera dello Spirito Santo da Maria vergine». Questo divino mistero di salvezza ci è rivelato e si continua nella Chiesa, che il Signore ha costituita quale suo corpo e nella quale i fedeli, aderendo a Cristo capo e in comunione con tutti i suoi santi, devono pure venerare la memoria «innanzi tutto della gloriosa sempre vergine Maria, madre del Dio e Signore nostro Gesù Cristo»"-

- (53) "Infatti Maria Vergine, la quale all'annunzio dell'angelo accolse nel cuore e nel corpo il Verbo di Dio e portò la vita al mondo, è riconosciuta e onorata come vera madre di Dio e Redentore. Redenta in modo eminente in vista dei meriti del Figlio suo e a lui unita da uno stretto e indissolubile vincolo, è insignita del sommo ufficio e dignità di madre del Figlio di Dio, ed è perciò figlia prediletta del Padre e tempio dello Spirito Santo; per il quale dono di grazia eccezionale precede di gran lunga tutte le altre creature, celesti e terrestri. Insieme però, quale discendente di Adamo, è congiunta con tutti gli uomini bisognosi di salvezza, anzi, è «veramente madre delle membra (di Cristo) ... perché cooperò con la carità alla nascita dei fedeli della Chiesa, i quali di quel capo sono le membra». Per questo è anche riconosciuta quale sovreminente e del tutto singolare membro della Chiesa, figura ed eccellentissimo modello per essa nella fede e nella carità; e la Chiesa cattolica, istruita dallo Spirito Santo, con affetto di pietà filiale la venera come madre amatissima."

- (54) "Perciò il santo Concilio, mentre espone la dottrina riguardante la Chiesa, nella quale il divino Redentore opera la salvezza, intende illustrare attentamente da una parte, la funzione della beata Vergine nel mistero del Verbo incarnato e del corpo mistico, dall'altra i doveri degli uomini, e i doveri dei credenti in primo luogo."

- (66) "Maria, perché Madre santissima di Dio presente ai misteri di Cristo, per grazia di Dio esaltata, al di sotto del Figlio, sopra tutti gli angeli e gli uomini, viene dalla Chiesa giustamente onorata con culto speciale. E di fatto, già fino dai tempi più antichi, la beata Vergine è venerata col titolo di «Madre di Dio» e i fedeli si rifugiano sotto la sua prote­zione, implorandola in tutti i loro pericoli e le loro necessità. Soprattutto a partire dal Concilio di Efeso il culto del popolo di Dio verso Maria crebbe mirabilmente in venera­zione e amore, in preghiera e imitazione, secondo le sue stesse parole profetiche: «Tutte le generazioni mi chiameranno beata, perché grandi cose mi ha fatto l'Onnipo­tente» (Lc 1,48). Questo culto, quale sempre è esistito nella Chiesa, sebbene del tutto singolare, differisce essenzialmente dal culto di adorazione reso al Verbo incarnato, così come al Padre e allo Spirito Santo, ed è eminentemente adatto a promuoverlo. Infatti le varie forme di devozione verso la Madre di Dio, che la Chiesa ha approvato, mantenen­dole entro i limiti di una dottrina sana e ortodossa e rispettando le circostanze di tempo e di luogo, il temperamento e il genio proprio dei fedeli , fanno sì, che, mentre è onorata la Madre, il Figlio, al quale sono volte tutte le cose (cfr. Col 1,15‑16) e nel quale «piacque all'eterno Padre di far risiedere tutta la pienezza» (Col 1,19), sia debitamente conosciuto, amato, glorificato, e siano osservati i suoi comandamenti."

Nel nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica leggiamo, tra i molti meravigliosi insegnamenti su Maria, Vergine Immacolata e Madre di Dio:

- (494) "All'annunzio che avrebbe dato alla luce «il Figlio dell'Altissimo» senza conoscere uomo, per la potenza dello Spirito Santo, Maria ha risposto con «l'obbedienza della fede» (Rm 1,5), certa che «nulla è impossibile a Dio»: «Io sono la serva del Signore; avvenga di me quello che hai detto» (Lc 1,37‑38). Così, dando il proprio assenso alla Parola di Dio, «Maria è diventata Madre di Gesù e, abbracciando con tutto l'animo e senza essere ritardata da nessun peccato la volontà divina di salvezza, si è offerta totalmente... alla persona e all'opera del Figlio suo, mettendosi al servizio del Mistero della Redenzione, sotto di lui e con lui, con la grazia di Dio onnipotente»."

Come vediamo dunque in questi testi, la devozione a Maria è giustificata nella Chiesa intera, e non solo nella confessione cattolica, perché Maria ha tributato nella sua vita terrena il sommo onore, amore e fedeltà al Padre Celeste ed ha adempiuto in modo perfettissimo la Sua volontà. - Perciò Maria, l'Immacolata Madre di Dio, dopo il Suo Figlio Gesù è il modello migliore, il più bello e il più perfetto per una vita santa davanti a Dio, per tutti gli uomini di tutti i tempi fino alla fine del mondo.

·         Per questa ragione dobbiamo porci una seria domanda: Che cosa ne sarà di quegli uomini che pur chiamandosi cristiani disprezzano la Madre di Gesù, nostro Signore e Dio?! -

Dobbiamo però amare anche questi e pregare per loro, affinché si convertano ancora alla verità e alla giustizia e non siano condannati dal Signore nel giorno dell'ultimo Giudizio per il fatto che durante la vita terrena non hanno reso il dovuto amore e onore a Sua Madre.

Elenco parole di dio

Parola di Dio: Dn 6,4-5

Parola di Dio: Dn 6,4-5

"Il Signore (Jahvè) è il nostro Dio, il Signore (Jahvè) è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze."

Guida (G): Parola di Dio! -  Tutti (T): Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Il Nome "Jahvè" Dio stesso se l'è scelto e l'ha rivelato per la prima volta a Mosè: "«Io sono Colui che sono!». Poi disse: «Dirai agli Israeliti: 'Io-Sono' mi ha mandato a voi». Dio aggiunse a Mosè: «Dirai agli Israeliti: Il Signore (Jahvè), il Dio dei vostri padri... mi ha mandato a voi. Questo è il Mio Nome per sempre; questo è il titolo con cui sarò ricordato di generazione in generazione" (Es 3,14‑15).

Dunque possiamo chiamare Dio con il Nome di Jahvè con coscienza tranquilla. Questo non vale soltanto per gli Israeliti, ma anche per i Cristiani, a cui più tardi Jahvè, in Gesù Cristo e attraverso Gesù Cristo, ha rivelato chiaramente ciò che in seguito i Suoi Santi Apostoli hanno trasmesso in modo così meraviglioso, cioè che questo Uno, Unico Vero Dio, Jahvè, è il Dio Uno e Trino, Padre, Figlio e Spirito Santo.

Nel Nome di questo Dio siamo anche battezzati e abbiamo accesso al Cielo nella misura in cui diventiamo simili a LUI durante questa vita terrena.

Dio ci ha rivelato, attraverso S. Giovanni Apostolo, che EGLI è Amore: "Chi non ama non ha conosciuto Dio, PERCHÉ DIO È AMORE" (1Gv 4,8).

Mi sforzo davvero di imparare a conoscere Dio così come EGLI è veramente, così come EGLI ci si è rivelato? - Oppure valgono per me le mie proprie idee su Dio?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Ispira nella tua paterna bontà, o Signore Dio Padre, i pensieri e i propositi del tuo popolo in preghiera, perché veda ciò che deve fare e abbia la forza di compiere ciò che ha veduto. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gs 23,11

Parola di Dio: Gs 23,11

"Abbiate gran cura, per la vostra vita, di AMARE (sempre) il Signore vostro Dio."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Nel Libro del Deuteronomio sta scritto ciò che Dio ha rivelato non solo agli Israeliti, ma a tutti gli uomini: "Ascolta, Israele: il Signore (Jahvè) è il nostro Dio, il Signore (Jahvè) è uno solo. Tu AMERAI il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi Precetti che oggi ti dò, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai" (Dt 6,4‑7).

Siccome questo Dio Jahvè è l'AMORE, non dobbiamo mai perdere di vista l'ammonimento del Signore Gesù: "Molti ne resteranno scandalizzati, ed essi si tradiranno e odieranno a vicenda. Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; per il dilagare dell'iniquità, l'amore di molti si raffredderà. Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato" (Mt 24,10‑13).

Cerco io di amare Dio così come EGLI esige e attende da me? - Cerco di accendere l'amore verso Dio nella mia famiglia, affinché, per questo, scendano molte benedizioni di Dio su di essa?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre onnipotente ed eterno, che governi il cielo e la terra, ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo e dona ai nostri giorni la tua pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 6,24

Parola di Dio: Mt 6,24

"Nessuno può servire a due padroni: o odierà l'uno e AMERÀ l'altro, o preferirà l'uno e disprezzerà l'altro: non potete servire a Dio e a mammona."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

- Che cosa significa: "Nessuno può servire a due padroni"? - La spiegazione la troviamo già nell'Antico Testamento: "Chi ama l'oro (denaro) non sarà esente da colpa" (Sir 31,5). - Al riguardo troviamo una magnifica citazione nel Libro del Siracide: "Gli occhi del Signore sono su coloro che Lo amano, protezione potente e sostegno di forza, riparo dal vento infuocato e riparo dal sole meridiano, difesa contro gli ostacoli, soccorso nella caduta" (Sir 34,16). - Se dunque vogliamo che Dio ci rivolga i Suoi occhi misericordiosi e benigni, dobbiamo amarLo così, come LUI si aspetta da noi.

Dato che satana continuamente e in modi molteplici tenta di distruggere il nostro amore verso Dio, è bene ascoltare l'insegnamento con cui S. Paolo ci ammonisce: "L'iniquo, la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l'AMORE della Verità per essere salvi. e per questo Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla Verità, ma hanno acconsentito all'iniquità" (2 Ts 2,9‑12).

Come si presenta in concreto il mio amore a Dio nella vita di ogni giorno? - Come sono i miei sentimenti di fronte al denaro? - Uso il denaro solo come un mezzo, che deve facilitare la vita tra gli uomini, oppure sono già contagiato dalla pericolosa malattia di amare il denaro?!

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre onnipotente ed eterno, guida i nostri atti secondo la tua volontà, perché nel nome del tuo diletto Figlio portiamo frutti generosi di opere buone. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 6,25.32b-33

Parola di Dio: Mt 6,25.32b-33

"Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, Il Padre vostro Celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il Regno di Dio e la Sua Giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Gesù qui non dice che non dobbiamo avere nessuna preoccupazione, ma che dobbiamo fare ordine in tutte le nostre preoccupazioni. - Nelle Sue Parole, sopra citate, Egli sottolinea soprattutto questo: Se gli uomini, secondo la Volontà del Suo Padre Celeste, si preoccupano nella loro vita di ricercare il Regno di Dio e la giustizia che ad esso conduce, e amano Dio al di sopra di tutto, Dio darà in aggiunta tutto il resto di cui gli uomini hanno bisogno. Ciò vuol dire che EGLI provvederà in modo meraviglioso, affinché essi ricevano tutto ciò di cui hanno bisogno nella vita, ad esempio un tempo proficuo per la raccolta o forze risanatrici, se una malattia ha attaccato una persona, ecc.

- Dunque, a che cosa servono tanti affanni dell'uomo, per es. per il cattivo tempo atmosferico, il quale in certi casi può distruggere in breve tempo tutto il lavoro dei contadini nei campi? - Oppure a che cosa serve l'affanno per giungere ad avere molti soldi, se l'uomo un giorno si ammalerà incurabilmente e allora neanche la medicina più costosa potrà aiutarlo ...? -

La nostra preoccupazione per il Regno di Dio e la giustizia non esclude ovviamente il nostro lavoro impegnato, coscienzioso, ordinato per guadagnarci il nostro sostentamento. Anche il contadino deve coltivare la terra, perché crescano i frutti dei campi, che Dio fa prosperare dalla natura in modo meraviglioso, come Suoi doni.

Non possiamo metterci tranquillamente a sedere con le braccia conserte e aspettare che altri si preoccupino del nostro mantenimento. Gesù certamente non vuole dire questo. EGLI non ha mai detto che possiamo goderci la vita senza un qualche lavoro.

Comprendiamo dunque, dopo la Parola di Dio di oggi, che dobbiamo preoccuparci soprattutto del nostro amore a Dio, poi EGLI in aggiunta ci darà il resto di cui necessitiamo per la vita?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dio Padre grande e misericordioso, concedi a noi tuoi fedeli di adorarti con tutta l'anima e di amare i nostri fratelli nella carità del Cristo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Rm 5,3b-5

Parola di Dio: Rm 5,3b-5

"La tribolazione produce pazienza, la pazienza una virtù provata e la virtù provata la speranza. La speranza poi non delude, perché L'AMORE di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Da queste Parole possiamo vedere, in mezzo a tutte le tribolazioni della nostra vita, le correlazioni fra pazienza e speranza nell'AMORE di Dio, che il Padre ci ha mandato e ci manda continuamente in Gesù Cristo, tramite lo Spirito Santo, se ci apriamo alla Sua azione. - Come è importante l'amore nella nostra vita, ce lo mostra l'ammonimento dello Spirito Santo, per bocca di San Paolo Apostolo: "Se qualcuno non ama il Signore sia anàtema!" (1Cor 16,22).

Non devono forse, quegli uomini che non amano Dio e non si curano dell'amore di Dio, temere di essere condannati? - e io, mi preoccupo di amare Dio così come piace a LUI, così come EGLI si aspetta da me?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Custodisci sempre con paterna bontà la tua famiglia, Signore Dio Padre, e poiché unico fondamento della nostra speranza è la grazia che viene da te, aiutaci sempre con la tua protezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gv 3,16-18

Parola di Dio: Gv 3,16-18

"DIO INFATTI HA TANTO AMATO IL MONDO DA DARE IL SUO FIGLIO UNIGENITO, perché chiunque crede in Lui non muoia, ma abbia la Vita Eterna. ... perché il mondo si salvi per mezzo di Lui. Chi crede in Lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Qui vediamo, quale grande ruolo occupa la fede, nell'amore a Dio. Per amare giustamente qualcuno, prima dobbiamo conoscere bene lui e anche tutto ciò che fa crescere in noi l'amore verso di lui. Riguardo a questo, lo Spirito Santo ci offre un'esortazione meravigliosa, tramite la spiegazione di San Giovanni apostolo: "Non amate né il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui; perché tutto quello che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. e il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la Volontà di Dio rimane in eterno!" (1Gv 2,15‑17).

Cerco ogni giorno, in tutte le mie tribolazioni e difficoltà, di trovare e conservare in me la giusta fede in Dio, affinché Lo possa anche amare giustamente e così giungere alla Fonte di tutte le Grazie che mi occorrono?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che hai promesso di essere presente in coloro che ti amano e con cuore retto e sincero custodiscono la tua parola, rendici degni di diventare tua stabile dimora. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Rm 8,28.30b

Parola di Dio: Rm 8,28.30b

"DEL RESTO, NOI SAPPIAMO CHE TUTTO CONCORRE AL BENE DI COLORO CHE AMANO DIO, che sono stati chiamati secondo il Suo Disegno. Quelli che ha chiamati li ha anche giustificati; li ha anche glorificati."                G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Quale consolante e meraviglioso insegnamento ci ha donato lo Spirito Santo per bocca di San Paolo Apostolo: "Noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio" (Rm 8,28)! Queste Parole ci mostrano l'immensa Bontà, Misericordia e Generosità di Dio. Ci vogliono dire che Dio può condurre tutto in noi al bene, perfino nel caso in cui sbagliamo, però non per cattiva volontà bensì per nostra cecità e debolezza, o disattenzione.

Dio ci perdona volentieri tutto, se riconosciamo i nostri errori, se ce ne pentiamo e GLI chiediamo perdono. - Dobbiamo però tendere in tutto e soprattutto ad amare Dio e a mostrarGli questo nostro amore nei fatti.

Come è il mio amore a Dio e agli uomini, quando vengo a trovarmi in necessità e difficoltà? - Penso spesso, che l'amore di Dio è necessario affinché, nonostante le mie mancanze, vinca in me sempre e di nuovo il bene?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Il tuo aiuto, Padre misericordioso, ci renda sempre attenti alla voce dello Spirito, perché possiamo attuare nelle parole e nelle opere ciò che è conforme alla tua volontà. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gv 14,15

Parola di Dio: Gv 14,15

"SE MI AMATE, OSSERVERETE i MIEI COMANDAMENTI."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Ascoltiamo poi da Gesù: "Chi accoglie i Miei Comandamenti e li osserva, questi Mi ama. Chi Mi ama sarà amato dal Padre Mio e anch'Io lo amerò e Mi manifesterò a lui" (Gv 14,21).

- Lo Spirito di Dio ci insegna anche: "Perché in questo consiste l'Amore di Dio, nell'osservare i Suoi Comandamenti; e i Suoi Comanda­menti non sono gravosi" (1Gv 5,3). - e Gesù aggiunge, ammonendoci pieno di amore: "Senza di Me non potete far nulla" (Gv 15,5b).

Noi sappiamo che Gesù è la VERITÀ e perciò EGLI non può dire nient'altro che la VERITÀ. - Dunque, se lo Spirito Santo, attraverso San Giovanni Apostolo, ci richiama alla mente l'Insegnamento di Gesù Cristo (cfr. Gv 14,26) e ci dice che i COMANDAMENTI DI DIO non sono difficili, allora questo corri­sponde sicuramente alla verità!

I Comandamenti di Dio però, sono non solo difficili, ma persino insopportabili per quegli uomini che nel loro orgoglio, spesso inconsapevole, pensano di poter fare e risolvere tutto da soli - senza Dio. - Così dunque, non dovremmo dimenticare questo ammonimento amoroso di Gesù: "Senza di Me non potete far nulla" (Gv 15,5b).

Che atteggiamento ho verso i Comandamenti di Dio, in particolare verso il Comandamento dell'amore? - Non sono forse contaminato dalla posizione critica verso i Comandamenti di Dio? - Se così fosse, vedo in questo un grande pericolo per me e cerco di liberarmi da questa malattia pericolosa? - Cerco di credere in Dio senza condizioni e ciecamente e di confidare in LUI, come molti Santi, che in questo modo sono arrivati non solo alla pace interiore, ma anche a una grande gioia nella vita terrena e alla felicità eterna del Cielo?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Concedi, Signore Dio Padre, che il corso degli eventi nel mondo si svolga secondo la tua volontà nella giustizia e nella pace, e la tua Chiesa si dedichi con serena fiducia al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1Gv 4,10-12

Parola di Dio: 1Gv 4,10-12

"In questo sta l'amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma È LUI CHE HA AMATO NOI e ha mandato il Suo Figlio come Vittima di espiazione per i nostri peccati. Carissimi, se Dio ci ha amato, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri. ... se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l'Amore di Lui è perfetto in noi."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

L'amore verso Dio senza l'amore agli uomini, perfino ai nostri nemici, è inimmaginabile e impossibile. - Lo Spirito Santo ci insegna attraverso San Giovanni Apostolo: "Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello (sua sorella), è ancora nelle tenebre. Chi ama suo fratello (sua sorella), dimora nella luce e non v'è in lui occasione di inciampo. Ma chi odia suo fratello (sua sorella) è nelle tenebre, cammina nelle tenebre e non sa dove va, perché le tenebre hanno accecato i suoi occhi" (1Gv 2,9‑11).

In un altro passo dice: "Se uno dicesse: «Io amo Dio», e odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede. Questo è il Comandamento che abbiamo da Lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello" (1Gv 4,20‑21).

Penso spesso a ciò che Gesù dice?: "Così anche il Mio Padre Celeste farà a ciascuno di voi, se non perdonerete di cuore al vostro fratello" (Mt 18,35). - Sono consapevole, che una riconciliazione cordiale con coloro che hanno mancato nei miei confronti è un segno importante del mio vero amore al prossimo e così anche del mio vero amore a Dio? 

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che nella tua provvidenza tutto disponi secondo il tuo disegno di salvezza, allontana da noi ogni male e dona ciò che giova al nostro vero bene. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gv 15,9-12

Parola di Dio: Gv 15,9-12

"Come il Padre ha amato Me, così anch'Io ho amato voi. RIMANETE NEL MIO AMORE! Se osserverete i Miei Coman­damenti, rimarrete nel Mio Amore, come Io ho osservato i Comandamenti del Padre Mio e rimango nel Suo Amore. Questo vi ho detto perché la Mia Gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il Mio Comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come Io vi ho amati."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Dio ha creato gli uomini dal profondo della Sua Gioia e li ha anche destinati alla gioia. Gesù ci dice oggi che cos'è che porta alla vera gioia e rende perfetta la nostra gioia: È solamente L'AMORE, cioè prima l'amore verso Dio e poi verso tutti gli uomini. L'uomo però non si deve limitare a cercare la gioia nel mondo, ma deve amare innanzitutto Dio che è la Fonte e l'Origine di ogni gioia. Perciò dobbiamo scegliere mezzi e strade giusti in primo luogo per trovare Dio; poi in Dio troveremo anche la vera gioia.

Chi invece cerca le gioie del mondo molto spesso si illuderà e rac­coglierà poi solo lacrime. Chi cerca la gioia presso Dio, certamente mai sarà deluso, anche se deve percorrere talvolta una strada non facile. – Tuttavia chi cerca prima di tutto Dio e LO ama, cioè osserva i Suoi Comandamenti, sicuramente giungerà alla pienezza della gioia, perché egli trova Dio, in Cui si trovano tutte le gioie in misura illimitata.

Mi preoccupo e mi do da fare per giungere alla gioia che Gesù promette? - Compio con volontà pronta tutto ciò che mi porta a questo? 

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, sorgente di ogni bene, ispiraci propositi giusti e santi e donaci il tuo aiuto perché possiamo attuarli nella nostra vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1Gv 3,14-15

Parola di Dio: 1Gv 3,14-15

"Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. Chiunque odia il proprio fratello è omicida, e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la Vita Eterna."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

"Chi non ama rimane nella morte." - Qual è il modo giusto di intendere queste Parole? - DIO È L'AMORE! - Ma poiché DIO è anche la VITA, possiamo dire che l'amore significa nello stesso tempo la vita. - Così possiamo dire anche, senz'altro, che l'odio significa la morte, perché è il contrario dell'amore. e così possiamo concludere che colui che odia, scaccia l'amore e la vita e porta così la morte. - Quindi, per ricevere da Dio la Vita Eterna, dobbiamo amare, ovviamente, prima Dio e poi anche i nostri fratelli e sorelle in Gesù Cristo!

Mi sforzo, attraverso l'adempimento della Legge dell'amore a Dio e agli uomini, di meritare la Vita Eterna, cioè quella vita che ci dona la gioia perfetta per l'eternità in Cielo?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, fortezza di chi spera in te, ascolta benigno le nostre invoca­zioni, e poiché nella nostra debolezza nulla possiamo senza il tuo aiuto, soccorrici con la tua grazia, perché fedeli ai tuoi comandamenti possiamo piacerti nelle intenzioni e nelle opere. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gv 13,34-35

Parola di Dio: Gv 13,34-35

"Vi do un Comandamento nuovo: che VI AMIATE GLI UNI GLI ALTRI; come Io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete Miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In alcune frasi successive Gesù di nuovo sottolinea: "Questo è il Mio Comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come Io vi ho amati" (Gv 15,12). - Con questo EGLI ci insegna che c'è una differenza fra il modo di amarsi che troviamo nel mondo e l'amore che possiamo imparare da LUI.

L'AMORE vicendevole è tanto importante, che Gesù vi vede il primo segno di riconoscimento della nostra appartenenza a Lui come Suoi discepoli. - Senza l'amore verso l'altro, possiamo chiamarci come vogliamo, ma mai saremo riconosciuti da Lui come Suoi discepoli.

Gesù sottolinea che gli altri uomini ci riconosceranno Suoi discepoli quando vedranno che noi ci amiamo a vicenda, così come EGLI ci ha amato, attraverso la rinuncia, la forza di volontà e lo spirito di sacrificio, che si riconoscono in fatti concreti.

Cerco di giungere a questo amore vicendevole, che Gesù ci ha insegnato e di cui EGLI ci ha dato l'esempio con la Sua vita?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dona al tuo popolo, o Padre, di vivere sempre nella venerazione e nell'amore per il tuo santo nome, poiché tu non privi mai della tua guida coloro che hai stabilito sulla salda roccia del tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1 Gv 4,7-8

Parola di Dio: 1 Gv 4,7-8

"Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché DIO È AMORE."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Lo Spirito Santo ci insegna tramite San Giovanni Apostolo: "Chi dice: «Lo conosco (Dio)» e non osserva i Suoi Comandamenti, è bugiardo e la Verità non è in lui; ma chi osserva la Sua Parola, in lui l'Amore di Dio è veramente perfetto" (1Gv 2,4‑5a).

Tutte queste Parole di Dio ci insegnano come è importante e cruciale nella vita di ogni uomo l'amore verso Dio e l'amore scambievole. - Senza amore l'uomo perisce, perché Dio è Amore e senza Dio, cioè senza l'amore, non possiamo compiere e raggiungere niente, in particolare niente di ciò che racchiude in sé e può donarci la Vita eterna, beata e felice.

Non mi allontano spesso da questa conoscenza? Sono cosciente di tutto ciò, specialmente oggi, giorno di Fatima, che ci deve ricordare il grande amore di Maria verso noi uomini?- Che cosa può mai raggiungere l'uomo senza l'amore?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che con il tuo Spirito di adozione ci hai reso figli della luce, fa' che non ricadiamo nelle tenebre dell'errore, ma restiamo sempre luminosi nello splendore della verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 10,37-39

Parola di Dio: Mt 10,37-39

"Chi ama il padre o la madre più di Me non è degno di Me; chi ama il figlio o la figlia più di Me non è degno di Me; chi non prende la sua croce e non Mi segue, non è degno di Me. Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa Mia, la troverà."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Se noi siamo consapevoli di quanto è importante l'AMORE tra gli uomini e di quanto è importante l'amore verso il padre e la madre, allora dovrebbe diventarci tanto più chiaro che l'amore a Dio è infinitamente più importante e decisivo.

Gesù ci indica che l'amore a Dio richiede da noi tanto sforzo e dominio di sé in questo tempo terreno. Chi ama Gesù, sarà sempre presso di LUI, lì dove LUI si trova. Se Gesù oggi porta una croce pesante nel Suo Corpo Mistico della Chiesa, dobbiamo esserci anche noi, per aiutarLo a portarla, come Simone di Cirene, e quindi soffrire con LUI. Se non lo facciamo, non siamo degni di Lui e possiamo perfino perdere la Vita Eterna.

Però se siamo sempre con LUI, se portiamo la croce con LUI, se soffriamo con LUI e apparentemente perdiamo talvolta anche molto, allora EGLI ci dice che se noi perdiamo la vita terrena a causa Sua, sicuramente guadagneremo la Vita Eterna nel Cielo.

La vita quotidiana ci porta abbastanza prove che la Parola di Gesù reca in sé la piena Verità e non ci inganna mai.

Ho abbastanza fede nella Parola di Dio e fiducia in Gesù per seguirLo volentieri sulla Sua Via Crucis?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che con l'umiliazione del tuo Figlio hai risollevato l'umanità dalla sua caduta, concedi a noi tuoi fedeli una rinnovata gioia pasquale perché, liberati dall'oppressione della colpa, possiamo partecipare alla felicità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gv 15,13-14

Parola di Dio: Gv 15,13-14

"Nessuno ha un AMORE più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete Miei amici, se farete ciò che Io vi comando."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

L'amore verso gli amici, che rimane nei limiti delle Leggi di Dio, produce sicuramente più gioia di qualsiasi altra fonte di gioie terrene. - Tuttavia se l'amore degli amici già ci dà tanta gioia, allora quanta più gioia ci darà l'Amore di Dio, dato che Dio è la Sorgente di ogni gioia vera e duratura.

Gesù oggi ci dice a quale condizione, l'uomo può chiamarsi amico di Gesù: "Voi siete miei amici", EGLI dice, "se farete ciò che Io vi comando" (Gv 15,14). - Quindi non basta, come molti pensano spesso, farGli bei canti con la chitarra tra le mani e chiamarsi così Suoi amici.

Che cosa faccio nella mia vita, per poter dire che sono veramente amico di Gesù?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che mostri agli erranti la luce della tua verità, perché possa­no tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 5,44.45a.46

Parola di Dio: Mt 5,44.45a.46

"AMATE i VOSTRI NEMICI e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro Celeste, ... . Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani?"

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Dio richiede da noi non solo l'amore al padre, alla madre, ai fratelli e sorelle, parenti, amici e conoscenti, ma anche l'amore verso tutti quelli che non ci amano, e perfino verso i nostri nemici.

Questo ci mostra che l'AMORE che viene da Dio e ci conduce a Dio deve comprendere anche in noi, allo stesso modo che in Dio, tutti gli uomini senza eccezioni. Se vogliamo essere figli del nostro Padre del Cielo, allora dobbiamo amare anche i nostri nemici e pregare per coloro che ci perseguitano. Gesù ha sottolineato ciò e l'ha posto come condizione per poter essere figli del Padre Celeste.

L'amore verso i nemici certamente non è facile, anzi addirittura impos­sibile per quegli uomini, che vogliono raggiungerlo con le sole forze umane. Se però chiediamo l'aiuto di Dio, allora Egli ci viene in soccorso e ciò in modo tale che tutto quello che oggi ci appare impossibile, diventerà invece possibile con il Suo aiuto, perché "nulla è impossibile a Dio" (Lc 1,37).

Che cosa significa questo nella pratica, ce lo spiega Gesù stesso: "Se dunque presenti la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare e va' prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono. Mettiti presto d'accordo con il tuo avversario" (Mt 5,23‑25a).

Se qualcuno ha causato qualche male a me, lo perdono volentieri e di cuore? - Cerco la riconciliazione con tutti coloro che mi hanno procurato qualche male? 

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore Dio Padre, e donaci i tesori della tua grazia, perché, ardenti di fede, speranza e carità, restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Rm 12,9-12

Parola di Dio: Rm 12,9-12

"LA CARITÀ NON ABBIA FINZIONI: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera!"

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In questa Parola di Dio, San Paolo ci mette in guardia contro un amore ipocrita, cioè egoistico, che cerca solamente il proprio vantaggio personale. Contemporaneamente ci incoraggia ad un amore veramente fraterno e spirituale e ci invita alla gioia, alla speranza, alla pazienza e alla perseveranza.

Mi capita spesso di prestare agli altri un servizio di carità solo per il fatto di ottenere, per questo, vantaggi personali, onore o stima? - Ho gioia, speranza e pazienza in tutte le tribolazioni che mi vengono incontro? - Cerco la salvezza presso Dio in tutte le difficoltà della vita, per mezzo della preghiera perseverante?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio? -

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, nostra forza e nostra speranza, senza di te nulla esiste di valido e di santo; effondi su di noi la tua misericordia perché, da te sorretti e guidati, usiamo saggiamente dei beni terreni nella continua ricerca dei beni eterni. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1Gv 3,17-18

Parola di Dio: 1Gv 3,17-18

"Ma se uno ha ricchezze di questo mondo e vedendo il suo fratello in necessità gli chiude il proprio cuore, come dimora in lui l'amore di Dio? Figlioli, NON AMIAMO A PAROLE NÉ CON LA LINGUA, ma coi fatti e nella verità."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Il primo Papa, San Pietro, scrive così: "Praticate l'ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorare. Ciascuno viva secondo la grazia ricevuta, METTENDOLA A SERVIZIO DEGLI ALTRI, come buoni amministratori di una multiforme Grazia di Dio" (1Pt 4,9‑10).

Ogni uomo deve pensare spesso e seriamente che tutto ciò che è nelle sue mani, in realtà non è suo; egli lo può usare come vuole, ma tutto ciò è soltanto proprietà di Dio, che Lui ha affidato all'uomo, perché lo amministri per un breve tempo sulla terra. Perciò l'uomo un giorno dovrà rendere conto davanti a Dio anche di questo: come ha amministrato, in relazione alla Volontà di Dio, tutto ciò che Lui gli ha affidato. Al riguardo, essere prudenti vuol dire amministrare i beni terreni ed il fugace tempo terreno in modo tale da farne un buono scambio per l'eternità.

Oh, se avvenisse che tutti alla fine della loro vita possano sentire: "Bene, servo buono e fedele ... sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo Padrone" (Mt 25,21).

Il Profeta Daniele disse al re: "Perciò, re, accetta il mio consiglio: sconta i tuoi peccati con l'elemosina e le tue iniquità con atti di miseri­cordia verso gli afflitti, perché tu possa godere lunga prosperità" (Dn 4,24).

Amministro fedelmente tutto ciò che Dio mi ha affidato, secondo la Volontà di Dio, cioè tutto per l'onore di Dio e con l'amore al prossimo che si trova in necessità, oppure uso tutto egoisticamente per me stesso, o anche per altri, per esempio per i miei parenti, ma così come piace solo a me?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Mostraci la tua continua benevolenza, o Signore Dio Padre, e assisti il tuo popolo, che ti riconosce suo pastore e guida; rinnova l'opera della tua creazione e custodisci ciò che hai rinnovato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Rm 13,8.10

Parola di Dio: Rm 13,8.10

"Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la Legge. ... L'AMORE NON FA NESSUN MALE al prossimo: pieno compimento della Legge è l'amore."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In merito a quale sia davvero il nostro dovere verso Dio e il prossimo e in che cosa consista l'adempimento di tutta la Legge di Dio, risponde Gesù stesso: "Allora i farisei, udito che Egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme (presso di Lui) e uno di loro, un dottore della Legge, Lo interrogò per metterLo alla prova: «Maestro, qual è il più grande comandamento della Legge?». Gli rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei Comandamenti. e il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti»" (Mt 22,34‑40).

Certamente, in questo modo, ci dovrebbe essere chiaro che l'amore non si basa soltanto sui sentimenti, ma innanzitutto sull'adempimento della Volontà del Padre Celeste.

Controllo spesso l'autenticità del mio amore a Dio e al prossimo, secondo la misura che Dio ci ha donato attraverso i Principi del Vangelo di Gesù Cristo?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa' crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Ef 5,24-25/27b-30

Parola di Dio: Ef 5,24-25/27b-30

"E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto. - e VOI, MARITI, AMATE LE VOSTRE MOGLI, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato Se stesso per lei ... al fine di farsi comparire davanti la Sua Chiesa santa e immacolata. - Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso. Nessuno mai infatti ha preso in odio la propria carne; al contrario la nutre e la cura, come fa Cristo con la Chiesa, poiché siamo membra del Suo Corpo."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Molta gente, in particolare le donne, comprendono di solito queste parole in modo molto sbagliato. - Se San Paolo esige dalle donne subordinazione e obbedienza nei confronti dei loro mariti, ciò significa che esige dalle donne certamente meno che dagli uomini, dai quali invece esige che amino le loro mogli. - San Paolo cerca in questo modo di armonizzare i rapporti tra gli uomini e le donne con l'Ordine di Dio.

Egli non esorta le donne esplicitamente ad amare, perché sa che la mentalità delle donne è per natura molto dotata in questo. - Molto spesso però le donne hanno difficoltà riguardo all'obbedienza e alla subordi­nazione. Questo già lo si vide nel paradiso terrestre e resta purtroppo quasi immutato fino ad oggi.

Per ciò che riguarda la mentalità degli uomini, San Paolo riscontra più la mancanza di amore. Perciò li esorta a questo e li ammonisce. - San Paolo non vuole rendere sicuramente schiavo nessuno!

Dobbiamo vedere anche chiaramente che lui, con l'amore che esige dagli uomini nei confronti delle donne, richiede di fatto tutto dagli uomini, perché l'amore che viene vissuto secondo l'Ordine di Dio, non fa alcun male a nessuno, ma cerca sempre come, dove e quando può dimostrare il bene all'altro.

Così possiamo dire sicuramente che San Paolo esige in questo caso molto più dagli uomini che dalle donne, affinché insieme nell'amore rimangano fedeli all'Ordine di Dio e lo realizzino e si perfezionino nelle virtù, concordemente con la seguente Parola di Dio: "Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due formeranno una carne sola. Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa! Quindi anche voi, ciascuno da parte sua, ami la propria moglie come se stesso, e la donna sia rispettosa verso il marito" (Ef 5,31‑33).

Che cosa faccio, affinché i coniugi, che si sono impegnati davanti a Dio ad amarsi per tutta la vita, vivano davvero in questo amore nella vita quotidiana, specialmente nel periodo delle difficoltà?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che hai preparato beni invisibili per coloro che ti amano, infondi in noi la dolcezza del tuo amore, perché amandoti in ogni cosa e sopra ogni cosa, otteniamo i beni da te promessi, che superano ogni desiderio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Lc 1,27b-38

Parola di Dio: Lc 1,27b-38 "La Vergine si chiamava Maria. (L'Angelo) entrando da Lei, disse: «Ti saluto, o piena di Grazia, il Signore è con Te». A queste Parole Ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo Le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato Grazia...

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