Calendaria Parola di Dio

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Parola di Dio: Lc 1,27b-38

Parola di Dio: Lc 1,27b-38

"La Vergine si chiamava Maria. (L'Angelo) entrando da Lei, disse: «Ti saluto, o piena di Grazia, il Signore è con Te». A queste Parole Ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo Le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato Grazia presso Dio. Ecco concepirai un Figlio, Lo darai alla luce e Lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio Gli darà il trono di Davide Suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il Suo Regno non avrà fine». Allora Maria disse all'Angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». Le rispose l'Angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di Te, su Te stenderà la Sua ombra la Potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque Santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, Tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Eccomi, sono la Serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». e l'Angelo partì da Lei."

Guida (G): Parola di Dio! -  Tutti (T): Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In questo giorno in cui tutti gli uomini che amano Dio e si sforzano di adempiere la Sua Volontà, cantano ancora pieni di gioia il "GLORIA IN EXCELSIS DEO" la Chiesa celebra il grande giorno di questa Donna d'Israele che si chiama Maria e che tra tutte le donne ha ricevuto da Dio la gloria più grande. Essa è la Madre del nostro Signore Gesù Cristo, eterno Figlio del Padre Celeste. - Quale indescrivibile onore!

Oggi nella Solennità di Maria Santissima, Madre di Dio, esulta il Cielo con tutti gli Angeli e i Santi e con loro si rallegrano anche tutti gli uomini che aspettano con desiderio di diventare una volta cittadini del nuovo cielo e della nuova terra dove dominano solo la Verità, la Giustizia e l'Amore.

Maria, dopo un breve chiarificante dialogo con l'Arcangelo Gabriele, ha conosciuto la VOLONTÀ del Padre Celeste e GLI ha dato in piena sottomissione il Suo "SI". Maria, tra tutti gli uomini, ha adempiuto, nel modo migliore, la VOLONTÀ di Dio! - Esteriormente non ha compiuto nulla di grande. Non ha conseguito diplomi o onorificenze terrene, ma ha raggiunto un sommo grado di fede in Dio e nella Sua Parola e un sommo amore verso Dio, e questo sulla via della Sua sconfinata fiducia in Dio, della Sua grande sottomissione e ubbidienza alla Volontà del Padre Celeste, sulla via della Sua umiltà, pazienza e ferma speranza in ciò che Dio ha preparato per tutti coloro che LO amano. - Perciò ha anche ottenuto presso Dio la più grande Felicità per tutta l'Eternità: Oggi Ella è la Regina della terra e del cielo, cioè Regina di tutto l'universo con miriadi di galassie, dove abitano presso Dio tutti gli Angeli ed i Servi fedeli del nostro Signore, Re di tutti i re, Gesù Cristo, nella Gioia eterna. Maria tra tutti è la Prima. Non è una dea ma è così simile a Dio, poiché nella Gloria del Cielo Lei è la prima dopo la Santissima Trinità di Dio.

Fa stupire il fatto che Maria, nonostante la Sua grande elezione, non sia stata risparmiata nella vita terrena dalle difficoltà. Dio, il Padre Celeste, Le ha dato, però, abbastanza forza per superare in modo vittorioso tutte le difficoltà e tutti gli attacchi dell'inferno. - In questo, Maria risulta come grande modello di vita santa per tutti gli uomini!

Chi vuole dunque godere in Eterno la Gioia del Cielo insieme con Maria, l'Immacolata Vergine Madre di Dio, con tutti gli Angeli e Santi, deve imitare le virtù di Maria, cioè:

sopportare in modo calmo e paziente e con amore tutte le difficoltà della vita.

per questo bisogna cercare la forza in Dio, sulla via di una fede convinta e viva, di una ferma fiducia in Dio e nella Verità della Sua Parola;

adempiere in obbedienza e fedeltà la Volontà del Padre Celeste.

Come una stella ha condotto i tre Magi a Betlemme, affinché in quel luogo riconoscessero Dio in un Bambino umano, LO adorassero, GLI por­tassero preziosi regali e GLI dimostrassero tutto l'Amore, così l'esempio di Maria, come una nuova Stella, ci conduce a COLUI che prima Maria e poi i tre Magi hanno trovato. - La stella invece, che ha condotto Maria a Dio, era soprattutto la Parola di Dio: "Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze" (Dt 6,5).

Come oggi abbiamo sentito, NIENTE È IMPOSSIBILE A DIO! - Egli volentieri adempirà tutte le nostre richieste, se le presentiamo con cuore puro, se ci sforziamo nel fedele adempimento della SUA Volontà, facendo veramente ciò che EGLI esige da noi, così come ha chiesto Maria a Cana di Galilea: "Fate quello che vi dirà" (Gv 2,5).

Mi sforzo veramente di conoscere la Volontà del Padre Celeste nel modo migliore e di adempierla il più fedelmente possibile? - Che cosa mi aspetto da Dio per tutto ciò che faccio nella mia vita, - cose transitorie sulla terra o l’eterna Felicità del Cielo?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio? -

Preghiera del giorno:

Preghiamo: o Padre Celeste, Dio misericordioso! Oggi, nel primo giorno del nuovo anno, e allo stesso tempo Solennità della Beatissima Vergine Maria, la Madre del Tuo eterno Figlio fatto Uomo, nostro Signore Gesù Cristo, tutta la nostra famiglia, insieme con tutta la Chiesa si volge a Te e Ti chiede umilmente la Tua benedizione e protezione. - Attraverso la nascita del Tuo Figlio dalla Vergine Maria, Tu hai offerto all'umanità la salvezza eterna. Facci sperimentare anche nel nuovo anno, sempre e dappertutto, l'interces­sione della Madre Maria, piena di grazia, che ci ha partorito l'Autore della vita, Gesù Cristo, Tuo Figlio, il nostro Signore e Dio, che vive e regna con Te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

Parola di Dio: Mc 9,2-8

Parola di Dio: Mc 9,2-8

"Gesù prese con Sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò davanti a loro e le Sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. e apparve loro Elia con Mosè e discorrevano con Gesù. Prendendo allora la parola, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi stare qui; facciamo tre tende, una per Te, una per Mosè e una per Elia!». Non sapeva infatti che cosa dire, poiché erano stati presi dallo spavento. Poi si formò una nube che li avvolse nell'ombra e uscì una Voce dalla nube: «Questi è il Figlio Mio prediletto; ascoltatelo!». e subito guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo con loro."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

La stupenda Trasfigurazione di Gesù mostra ciò che anche noi possiamo raggiungere una volta, se nella nostra vita terrena adempiamo la Volontà del Padre Celeste in modo simile a Gesù. Il Padre Celeste stesso, che ha creato gli uomini per amore e li vuole salvare dopo la loro caduta nel peccato, ci mostra CHI dobbiamo ascoltare, per conoscere la Sua VOLONTÀ e adempierla giustamente. In questo modo raggiungeremo un giorno la nostra propria trasfigurazione e già in questa terra sperimenteremo una gioia e un fascino simili a quelli vissuti da Pietro.

Questo figlio prediletto che dobbiamo ascoltare è GESÙ. - Qui però non possiamo scegliere arbitra­riamente le Sue Parole, come piacciono a noi, ma dobbiamo FARE veramente TUTTO CIO' CHE EGLI DICE!

Ascolto e faccio volentieri tutto ciò che Gesù dice? Sono abbastanza consapevole che le Sue Parole valgono, ieri come oggi, in maniera immutabile, come scrive S. Paolo: "Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre! Non lasciatevi sviare da dottrine diverse e peregrine." (Eb 13,8‑9)?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre onnipotente ed eterno, che governi il cielo e la terra, ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo e dona ai nostri giorni la tua pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gv 2,1-11

Parola di Dio: Gv 2,1-11

"Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c'era la Madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i Suoi discepoli. Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la Madre di Gesù Gli disse: «Non hanno più vino». e Gesù rispose: «Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la Mia ora». La Madre dice ai servi: «FATE QUELLO CHE VI DIRÀ». Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili. e Gesù disse loro: «Riempite d'acqua le giare»; e le riempirono fino all'orlo. Disse loro di nuovo: «Ora attingete e portatene al maestro di tavola». Ed essi gliene portarono. e come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto l'acqua), chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un pò brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono». Così Gesù diede inizio ai Suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la Sua Gloria e i Suoi discepoli credettero in Lui."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Da questa Parola di Dio possiamo vedere come la volontà di Maria concorda con la VOLONTÀ del Padre Celeste. - Oggi ascoltiamo da Maria, anche se con altre parole, le stesse cose che ieri ci ha detto il Padre Celeste: "ascoltateLO!" (Gesù). - Se vogliamo dunque essere salvati ed arrivare in Cielo, non possiamo più avere alcun dubbio su chi dobbiamo ascoltare: soltanto Gesù! Gesù, a Cana di Galilea, ha operato il Suo primo grande miracolo, anche se il Suo tempo non era ancora giunto. – EGLI LO ha fatto:

- perché Maria, Sua Madre, Glielo ha chiesto e Lo ha quasi costretto, dicendo ai servi: "Fate quello che EGLI vi dirà!"

- perché i servi, senza discutere se Gesù avesse ragione o meno, hanno fatto ESATTAMENTE TUTTO come Gesù aveva ordinato.

In questo fatto si mostra tutto il potere dell'amorevole intercessione di Maria, tanto da indurre Dio a cambiare i Suoi Disegni!

Qui vediamo anche la magnifica e feconda cooperazione delle virtù, quali l'amore, la fede, l'ubbidienza e la fiducia all'interno degli uomini, e allo stesso tempo la magnifica cooperazione degli uomini con Dio, nella forza di queste virtù.

Possiamo perciò affermare con tranquillità che il miracolo operato da Gesù, in quanto Dio, è stato provocato sia dall'amore e dall’intercessione di Maria, sia dalla fede, dalla fiducia e dall'obbedienza dei servi.

Questo avvenimento di Cana di Galilea può aiutarci anche oggi ad ottenere grandi miracoli presso Dio se, allo stesso modo dei servi alle nozze di Cana, ascoltiamo attentamente le Parole di Gesù e facciamo fedelmente, nell'obbedienza alla Sua Volontà, tutto quello che anche oggi EGLI ci indica e che possiamo trovare nel Suo Vangelo.

In coloro che con fede, speranza e carità si schierano dalla parte dell'Immacolata Vergine e Madre di Dio, che cercano rifugio presso di Lei e perseverano con Lei nella fedeltà a Dio, NON DEVE SORGERE PAURA anche se Gesù dicesse oggi: "LA MIA ORA È GIÀ PASSATA." Infatti se Maria intercederà per noi presso Gesù, EGLI farà ancora un grande miracolo! Egli trasformerà i cuori degli uomini, se ognuno di noi, secondo la sua vocazione, si mostrerà nella vita di ogni giorno un fedele figlio di Maria e obbediente servo di Dio.

Troverebbe Gesù in noi, una fiducia, fede e obbedienza fedele, simile a quella dei servi delle nozze di Cana? - Seguo la Volontà del Padre Celeste ed il consiglio di Maria e faccio volentieri ciò che Gesù dice ed esige da me?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre onnipotente ed eterno, guida i nostri atti secondo la tua volontà, perché nel nome del tuo diletto Figlio portiamo frutti generosi di opere buone. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Lc 6,43-46

Parola di Dio: Lc 6,43-46

"Non c'è albero buono che faccia frutti cattivi, né albero cattivo che faccia frutti buoni. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle spine, né si vendemmia uva da un rovo. L'uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male, perché la bocca parla dalla pienezza del cuore. PERCHÉ MI CHIAMATE: SIGNORE, SIGNORE, e POI NON FATE CIÒ CHE DICO?"

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Questi meravigliosi Insegnamenti di Gesù Cristo ci devono aprire gli occhi per imparare a distinguere il male dal bene, perché solo così possiamo conoscere bene la Volontà del Padre Celeste e adempierla fedelmente.

È vero! - Se noi ascoltassimo ogni giorno attentamente la voce del nostro Signore Gesù, che è il Maestro per una vita santa, la nostra vita potrebbe presentarsi in tutt'altro modo, perché Gesù, come ricompensa per la nostra fiducia, per la nostra fede e la nostra obbedienza, compirebbe perfino molti miracoli ogni giorno!

Il rimprovero di Gesù che oggi abbiamo ascoltato alla fine della Parola di Dio: "Perché Mi chiamate: Signore, Signore, e poi non fate ciò che dico?" dovrebbe farci dunque molto riflettere. In un approfondito esame di coscienza molte persone dovrebbero constatare che, pur osser­vando e praticando molto fedelmente le prescrizioni, le leggi, i precetti, i regolamenti e gli statuti umani, hanno però grande difficoltà a praticare e fare ciò che Gesù, come Dio, esige dai Suoi per l’adempimento della Volontà del Padre Celeste.

Faccio del tutto, affinché Gesù non debba rivolgermi questo rimprovero che abbiamo ascoltato da LUI, oggi, nella Parola di Dio? - Comprendo ciò di cui Gesù parla così chiaramente: "Le Mie pecore ascoltano la Mia Voce e Io le conosco ed esse Mi seguono." (Gv 10,27)?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dio Padre grande e misericordioso, concedi a noi tuoi fedeli di adorarti con tutta l'anima e di amare i nostri fratelli nella carità del Cristo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mc 1,14-15

Parola di Dio: Mc 1,14-15

"Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il VANGELO DI DIO e diceva: «IL TEMPO È COMPIUTO e IL REGNO DI DIO È VICINO; CONVERTITEVI e CREDETE AL VANGELO»."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Con queste Parole, Gesù ci dice molto chiaramente che dobbiamo credere al Vangelo, se vogliamo conoscere ed adempiere bene la VOLONTÀ del Padre Celeste.

Gesù dice oggi che il tempo è compiuto. - Gli uomini intendono spesso questa affermazione come la fine del tempo della terra, dimenti­cando però che il tempo è compiuto per ogni uomo, quando il Signore lo richiama dalla vita terrena a Sé e gli chiede il resoconto delle sue opere. Quando l'uomo muore, è irrevocabilmente venuta per lui la fine del tempo. Dunque con la morte dell'uomo si compie il suo tempo sulla terra e la morte arriva spesso improvvisa come un ladro. - Perciò chiunque vuole raggiungere la beatitudine eterna deve essere sempre ben preparato alla propria morte, indipendentemente dal fatto che sperimenterà o meno i terrori e gli sconvolgimenti della fine del mondo.

Anche la fine del mondo arriverà improvvisamente, come un ladro, e questo in un giorno in cui nessuno se lo aspetta. - Se qualcuno invece è preparato bene alla morte, è automaticamente preparato bene anche per quel giorno e perciò, con grande fiducia in Dio, non dovrebbe lasciarsi prendere dalla paura.

Ciò che San Paolo scrive sugli ultimi tempi, ci dovrebbe dare molto da pensare: "Riguardo poi ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti voi ben sapete che come un ladro di notte, così verrà il Giorno del Signore. e QUANDO SI DIRÀ: «PACE e SICUREZZA», allora d'improvviso li colpirà la rovina, come le doglie una donna incinta; e nessuno scamperà. Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, così che quel giorno possa sorprendervi come un ladro: voi tutti infatti siete figli della luce e figli del giorno; noi non siamo della notte, né delle tenebre. Non dormiamo dunque come gli altri, ma restiamo svegli e siamo sobrii" (1Ts 5,1‑6).

Non dovremmo noi riflettere più spesso su questa Parola di Dio di oggi e iniziare, meglio se già oggi stesso, la nostra conversione alla Verità e alla Giustizia del Vangelo di Gesù Cristo, se non l'abbiamo già fatto finora?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Custodisci sempre con paterna bontà la tua famiglia, Signore Dio Padre, e poiché unico fondamento della nostra speranza è la grazia che viene da te, aiutaci sempre con la tua protezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 2,7-11a

Parola di Dio: Mt 2,7-11a

"Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme esortandoli: «Andate e informatevi accuratamente del Bambino e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch'io venga ad adorarlo». Udite le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il Bambino. Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia. Entrati nella casa, videro il Bambino con Maria Sua Madre, e PROSTRATISI LO ADORARONO."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

I Magi andarono a Betlemme non perché Erode voleva così, ma perché il Padre Celeste voleva così e ve li condusse, nello Spirito Santo, attraverso una stella, come segno particolare.

Essi vengono chiamati Magi perché, per la condizione di quel tempo, avevano un livello di cultura molto alto. Tuttavia non confidavano nelle loro umane scienze e riflessioni. - Molti di noi oggi direbbero: Devo proprio seguire una stella, affrontando un così lontano e pericoloso viaggio, quando posso sedere a casa tranquillo e comodo?! - i tre Magi però hanno seguito la stella, perché l'hanno interpretata come segno del Cielo, come segno della VOLONTÀ di Dio. Così hanno vinto in essi non la loro umana e limitata ragione, non la loro prudenza e considerazioni umane, ma la loro fiducia nella Sapienza e Guida Divina e la loro obbedienza alla Volontà di Dio. – e Dio ha ricompensato la loro piena sottomissione alla Volontà Divina con una "grandissima gioia", che essi hanno già sperimentato nel cammino, mentre la stella li conduceva a Betlemme. - Ma quale grande gioia dovette riempirli in seguito, quando, dopo aver adempiuto la Volontà di Dio, nonostante tutte le difficoltà del lungo viaggio, ebbero trovato il Bambino Divino, il Figlio di Dio!

Veniamo ancora a sapere da questa Parola di Dio, dell'astuzia e falsità di Erode, le quali spesso purtroppo incontriamo anche oggi negli uomini. - Qui vediamo come satana, nelle parole di Erode, si veste in luce di angelo. - Egli dice che vuole sapere dove è nato Gesù, per andare anche lui ad adorarLO; in realtà invece pensa in modo del tutto diverso, vuole uccidere Gesù!

Affinché i Magi non fossero confusi da satana, da Erode, Dio manda loro nel sonno un Angelo, che li istruisce sui progetti subdoli di Erode. i Magi credono all'Angelo e non tornano più da Erode. - Anche per questo li possiamo, con diritto, chiamare sapienti, cioè Magi.

La Parola di Dio è per me come la stella dei tre Magi che mi guida a Gesù? - La Parola di Dio mi riempie di gioia? - Amo andare nella Sua casa, nella chiesa, per lì renderGLI omaggio nella celebrazione dell'Eucaristia, anche attraverso la mia umile genuflessione davanti a LUI? Se non faccio tutto questo, come posso poi contare di sperimentare la vera gioia, che viene solo da Dio? -

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dio Padre Onnipotente, attraverso la stella, che i Magi hanno seguita, oggi hai rivelato ai popoli pagani il Tuo Figlio. Anche noi Ti abbiamo già riconosciuto nella fede. Guidaci, attraverso l'adempimento della Tua Volontà, dalla fede alla visione aperta della Tua Gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen. (Solennità dell'Epifania del Signore)

 

Parola di Dio: Mt 2,10-12

Parola di Dio: Mt 2,10-12

"Al vedere la stella, essi (i Magi) provarono una grandissima gioia. Entrati nella casa, videro il Bambino con Maria Sua Madre, e PROSTRATISI LO ADORARONO. Poi aprirono i loro scrigni e Gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero ritorno al loro paese."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Oggi incontriamo ancora una volta i Magi, che si sono rallegrati tanto, quando la stella li ha condotti a Betlemme. Forse possiamo ora immaginarci quale grande gioia dovette riempirli, dopo aver trovato la casa con il Bambino e Maria, Sua Madre. Certamente hanno salutato Maria in modo molto cordiale, congratulandosi con Lei. Poi si sono prostrati e hanno adorato il Figlio, perché in LUI hanno riconosciuto il Signore dell'eternità, l'Eterno Figlio del Padre Celeste. In umile prostrazione hanno adorato il Signore, come corrisponde alla VOLONTÀ del Padre Celeste, e soltanto dopo Gli hanno offerto doni preziosi. Essi hanno capito ciò che Dio già per bocca del profeta Isaia aveva rivelato come Sua IRREVOCABILE VOLONTÀ per tutti gli uomini e per tutti i tempi, ciò che anche oggi vale fino all'eternità: "Volgetevi a Me e sarete salvi, paesi tutti della terra, perché Io sono Dio; non ce n'è altri. Lo giuro su Me stesso, dalla Mia bocca esce la Verità, una PAROLA IRREVOCABILE: DAVANTI A ME SI PIEGHERÀ OGNI GINOCCHIO, per Me giurerà ogni lingua». Si dirà: «Solo nel Signore si trovano Vittoria e Potenza!». Verso di Lui verranno, coperti di vergogna, quanti fremevano d'ira contro di Lui" (Is 45,22‑24).

Più tardi San Paolo ci ricorda proprio questo nella sua Lettera ai Romani: "Come è vero che Io vivo, dice il Signore, ogni ginocchio si piegherà davanti a Me e ogni lingua renderà Gloria a Dio" (Rm 14,11). - e per tutti coloro che in Gesù riconoscono Dio, vale anche il comando della seguente Parola di Dio: "Per questo Dio L'ha esaltato (Gesù) e Gli ha dato il Nome che è al di sopra di ogni altro nome; perché nel Nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei Cieli, sulla terra e sotto terra; e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a Gloria di Dio Padre" (Fil 2,9‑11).

Adoro volentieri il Signore dell'universo, inginocchiandomi? - GLI offro volentieri in dono il mio cuore, la mia ragione, la mia volontà, il mio amore, mediante la mia obbedienza e la mia fedeltà alla Sua Verità e Giustizia?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?-

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Il tuo aiuto, Padre misericordioso, ci renda sempre attenti alla voce dello Spirito, perché possiamo attuare nelle parole e nelle opere ciò che è conforme alla tua volontà. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 11,28-30

Parola di Dio: Mt 11,28-30

"Venite a Me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e Io vi ristorerò. Prendete il Mio giogo sopra di voi e imparate da Me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il Mio giogo infatti è dolce e il Mio carico leggero."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Guardate quale Bontà il Padre Celeste ci mostra attraverso il Suo Figlio Gesù. EGLI ci chiama a Sé per aiutarci, per darci il ristoro, che oggi così spesso ci manca. - Una cosa però dobbiamo comprendere: questo ristoro che cerchiamo, il ristoro per la nostra anima non si trova in nessun luogo del mondo, soltanto in Dio, Che ci si rivela in Gesù Cristo. - Dobbiamo però essere disposti a lasciarci guidare dal Signore, cioè dobbiamo rinunciare alla nostra propria volontà, alla nostra presunzione, ai nostri desideri, avidità, considerazioni e riflessioni sbagliate, che in noi confondono e offuscano la VOLONTÀ DI DIO.

Quante volte noi uomini ci lamentiamo che stiamo male, che dobbiamo sopportare tante cose gravi! - Ma siamo veramente disposti ad andare umilmente dal Signore, in ogni difficoltà e situazione della vita, siamo disposti a lasciarci condurre da LUI, nella ferma fiducia che solo LUI ci può aiutare e darci il riposo interiore? - Questo riposo interiore possiamo trovarlo solo quando riconosciamo nei Principi del Vangelo di Gesù Cristo la Volontà di Dio, e la adempiamo in modo veramente coscienzioso!

- Ma dove trovo concretamente il Signore che mi può e vuole aiutare? - Gesù stesso disse infatti: "Ecco, Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo" (Mt 28,20b). Non dimentichiamo che il Signore sta tra di noi e ci aspetta sempre, in modo particolare nei Santi Sacramenti della Chiesa, ma soprattutto nel Santissimo Sacramento, nella Santa Eucaristia.

Comprendo bene l'invito di Gesù, Che vuole dare ristoro alla mia anima? - Seguo in umiltà i Suoi Insegnamenti che mi possono guidare a questo ristoro? - Sono consapevole che è Volontà di Dio cercare il Signore e trovarLO, soprattutto anche nella quotidiana comunitaria preghiera nella famiglia, perché EGLI allora è in mezzo a noi e può dare ristoro anche a tutta la famiglia?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Concedi, Signore Dio Padre, che il corso degli eventi nel mondo si svolga secondo la tua volontà nella giustizia e nella pace, e la tua Chiesa si dedichi con serena fiducia al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gv 15,3-7

Parola di Dio: Gv 15,3-7

"Voi siete gia mondi, per la Parola che vi ho annunziato. Rimanete in Me e Io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in Me. Io sono la Vite, voi i tralci. Chi rimane in Me e Io in lui, fa molto frutto, PERCHÉ SENZA DI ME NON POTETE FAR NULLA. Chi non rimane in Me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in Me e le Mie Parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Molti uomini, specialmente se sono ricchi ed hanno avuto un'educazione molto alta, se si sentono sani e forse rivestono cariche importanti che danno loro potere sugli uomini, pensano che da soli, con le proprie forze, possono raggiungere tutto. - Spesso però, quando poi si presentano difficoltà, constatano che la vera pace, il vero amore, la verità, la giustizia e anche la salute non si possono comprare con i soldi, né assicurarseli con nessuna posizione di potere. - Questo lo ha dimostrato così spesso la storia dell'umanità. - In tutte le difficoltà della nostra vita, dobbiamo pensare sempre a quello che Gesù oggi ci dice e trarne conseguenze ampie e giuste.

Chi vive separato da Dio, di certo non si porrà domande sulla VOLONTÀ di Dio, ma poi si ritroverà anche, senza aiuto e senza guida interiore, assai probabilmente su una strada sbagliata, che conduce a grandi delusioni, sofferenze e lacrime amare. Alla fine niente lo aiuterà, né ricchezze, né potere, né stima, né intelligenza o cultura, lì dove si tratta del conseguimento della meta eterna. Può darsi che sulla terra riuscirà ad avere molto "successo" e raggiungerà molte cose, ma non compirà niente di ciò che è prezioso agli occhi di Dio.

Non dimentichiamo nemmeno ciò che è messo in risalto nella Parola di Dio di oggi: si tratta della Forza della Parola di Dio, attraverso cui anche noi possiamo essere purificati, se uniamo la nostra vita al Signore; attraverso questa unione con il Signore e la Sua Parola otteniamo da Dio infine l'esaudimento delle nostre preghiere.

Mi rendo sempre più conto che da solo non raggiungo niente di ciò che mi porta all'adempimento della Volontà di Dio, e così alla felicità eterna, se vivo separato da Dio, separato dalla Chiesa, separato dai Sacramenti, separato dalle preghiere quotidiane?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che nella tua provvidenza tutto disponi secondo il tuo disegno di salvezza, allontana da noi ogni male e dona ciò che giova al nostro vero bene. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mc 10,13-16

Parola di Dio: Mc 10,13-16

"Gli presentavano dei bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli li sgridavano. Gesù, al vedere questo, s'indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a Me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il Regno di Dio. In verità vi dico: Chi non accoglie il Regno di Dio come un bambino, non entrerà in Esso». e prendendoli fra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li benediceva."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Questa Parola di Dio ci chiarisce quanto Gesù ama i bambini e quanto si cura di loro. Se anche noi facciamo propri questo amore e preoccupazione di Gesù, adempiremo meglio la VOLONTÀ del Padre Celeste nell'educazione dei figli! - Gesù ammonisce soprattutto coloro che impediscono che i bambini vengano a LUI e vengano a conoscere da LUI la VOLONTÀ del Padre Celeste. Gesù aggiunge una grave messa in guardia: "Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in Me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare" (Mt 18,6).

Tutti i genitori ed educatori sono responsabili davanti a Dio soprattutto che i figli imparino fin da piccoli ad amare Dio sopra ogni cosa e ad obbedire all'Ordine di Dio, quindi anche a loro come genitori ed educatori. Questa alla fine risulterà una benedizione per loro, quando essi nella vecchiaia sperimenteranno dai loro figli, per la loro fedeltà all'Ordine di Dio, più amore, cura ed aiuto, cosa che corrisponde anche alla Volontà di Dio.

I genitori ed educatori devono innanzitutto stare attenti a non oltrepassare le loro competenze. Essi non devono esigere dai bambini niente di ciò che si rivolga, direttamente o indirettamente, contro l'Ordine di Dio! - Per esempio i genitori non possono mai esigere dai figli, neanche richiamandosi al quarto comandamento di Dio, che questi debbano trascorrere l'intera giornata della domenica in una qualche gita, senza avere la possibilità di poter partecipare a una Santa Celebrazione Eucaristica.

Dobbiamo dunque riflettere sul serio su come si presenta l'educazione a casa nostra, nella chiesa, a scuola, nello sport, nelle associazioni e così via. - Tutti quelli che hanno a che fare con i bambini e i giovani hanno una grande responsabilità per loro davanti a Dio e dovrebbero fare del tutto, affinché essi trovino la loro strada nell'amore e nella fedeltà a Gesù e, attraverso di LUI, al Padre Celeste.

Faccio io questo? - Cerco di renderlo chiaro anche agli altri? - Come possono i bambini, in seguito, divenuti adulti, compiere bene la VOLONTÀ DI DIO, se non sono stati istruiti e non hanno imparato questo nella loro infanzia dai loro genitori ed educatori? - Li precedo nell'educazione con il mio buono e cristiano esempio, soprattutto anche riguardo alla quotidiana, comunitaria preghiera con la meditazione della Parola di Dio in famiglia, come pure alla regolare partecipazione alla S. Messa le domeniche e i giorni festivi?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, sorgente di ogni bene, ispiraci propositi giusti e santi e donaci il tuo aiuto perché possiamo attuarli nella nostra vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 18,6-7

Parola di Dio: Mt 18,6-7

"Chi scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in Me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare. Guai al mondo per gli scandali! È inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo!"

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In questa Parola di Dio veniamo a sapere quale grande valore ha la vita, ma soprattutto anche la vita eterna di un bambino agli occhi di Dio! - Meditiamo dunque questa Parola di Dio con speciale cura e amore, anche per il fatto che il futuro di ogni popolo dipende molto da come educhiamo i bambini e li prepariamo alla vita. - Se essi già fin dall'infanzia crescono separati da Dio e non hanno imparato a conoscere qual’è la VOLONTÀ di Dio, non gli si prospetta un futuro ed un'eternità buoni. - Tanto più, però, la nostra cura e la nostra preghiera devono essere rivolte a coloro che inducono i bambini al male, cioè alla non osservanza della Volontà di Dio. – Il monito: "È inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo!" non significa che gli scandali siano voluti da Dio, ma che sono soltanto la conseguenza logica dell'esistenza, presenza e opera degli spiriti maligni nel mondo.

Non dovrebbe ciascuno di noi riflettere bene nella sua coscienza su come egli si comporta nel trattare con i bambini, poiché l'avverti­mento del Signore è molto duro per chi scandalizza anche uno solo di questi piccoli?! -

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio? -

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, fortezza di chi spera in te, ascolta benigno le nostre invoca­zioni, e poiché nella nostra debolezza nulla possiamo senza il tuo aiuto, soccorrici con la tua grazia, perché fedeli ai tuoi comandamenti possiamo piacerti nelle intenzioni e nelle opere. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 7,21-23

Parola di Dio: Mt 7,21-23

"Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel Regno dei Cieli, ma COLUI CHE FA LA VOLONTÀ DEL PADRE MIO che è nei Cieli. Molti Mi diranno in quel Giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel Tuo Nome e cacciato demòni nel Tuo Nome e compiuto molti miracoli nel Tuo Nome? Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da Me, voi operatori di iniquità."              G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Gesù ci mostra che non le belle parole, ma soltanto l'adempimento della VOLONTÀ del Padre Celeste decide del fatto che qualcuno giunga al Cielo. Questa Verità Gesù la sottolinea molte volte, tra cui nella risposta che EGLI ha dato ad una donna che lodava Sua Madre Maria, benché per noi sia molto chiaro quanto Gesù, come Dio e uomo, La amasse: "Beati piuttosto coloro che ascoltano la Parola di Dio e La osservano!" (Lc 11,28).

Allo stesso tempo Gesù mette in guardia tutti coloro che in qualsiasi modo operano nel Nome del Signore a loro piacimento e per la loro propria gloria, ed usano a tal punto la Forza di Dio, che la loro attività opera perfino miracoli. - Proprio essi, però, nel Giorno dell'Ultimo Giudizio dovranno sentire da LUI: "Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da Me, voi operatori di iniquità!"

- Di quale iniquità si tratta qui? - Ovviamente di non dare unicamente e nel giusto modo a Dio l’amore e l'onore a LUI dovuti! - Anche oggi ci sono uomini che fanno tanto nel Nome di Dio, nel Nome di Gesù Cristo, ma solamente per vantaggio terreno e nella ricerca dell'onore per se stessi, e non per amore verso Dio e per la Sua Gloria. - Essi vogliono fare buoni affari presso Dio, ma la loro fine sarà misera, se non si convertono in tempo all'amore di Dio e ad agire solo per la Gloria di Dio. Per questo Gesù ci ha dato un Insegnamento che nello stesso tempo è un ammonimento per tutti i cristiani, ma soprattutto per gli Apostoli e i loro successori: "Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei Cieli" (Mt 5,16). e perciò San Paolo completa: "Fate TUTTO per la Gloria di Dio" (1 Cor 10,31).

Evito di appartenere a coloro che nella preghiera rivolgono, sì, belle parole a Dio e si dichiarano disposti - come nel Padre nostro - a fare la Sua Volontà, ma poi nella realtà impongono soltanto la loro propria volontà? - Cerco io veramente di amare Dio al di sopra di tutto e di vivere soltanto per la Sua Gloria?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dona al tuo popolo, o Padre, di vivere sempre nella venerazione e nell'amore per il tuo santo nome, poiché tu non privi mai della tua guida coloro che hai stabilito sulla salda roccia del tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 6,5-10

Parola di Dio: Mt 6,5-10

"Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che Gliele chiediate. Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei Cieli, sia santificato il Tuo Nome; venga il Tuo Regno; SIA FATTA LA TUA VOLONTÀ, COME IN CIELO COSÌ IN TERRA."     G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Tutto ciò che Gesù ci insegna ci mostra la VOLONTÀ del Padre Celeste, che noi dobbiamo adempiere. – Per questo Gesù tra le altre cose ci ha anche insegnato il modo di pregare giustamente! - Dobbiamo fare in modo che il Nome del Padre Celeste sia santificato non soltanto nella preghiera, ma soprattutto anche nella vita quotidiana e preoccuparci che le nostre famiglie diventino realmente una parte del Regno di Dio. - Nello stesso tempo oggi Gesù ci spiega che siamo nel pericolo di perdere la ricompensa eterna, se nella preghiera non cerchiamo la gloria e l'amore al Padre Celeste, ma se facciamo della preghiera una recitazione davanti agli uomini. - La preghiera dovrebbe essere sempre un intimo incontro con il Padre Celeste, indipendentemente dal fatto che preghiamo da soli o insieme con gli altri, mentalmente o ad alta voce. - Nella preghiera infine non si tratta di dire molte parole, così come Gesù ci spiega, ma soprattutto e principalmente della misura del nostro amore verso Dio e della nostra prontezza a fare la Sua Volontà. - Poi non dobbiamo darci tanto pensiero per ciò che dobbiamo impetrare dal Padre Celeste, perché EGLI sa meglio di noi stessi ciò di cui abbiamo bisogno e ciò che ci è necessario per la nostra santificazione. e se LO amiamo veramente, EGLI ci darà tutto ciò che anche un buon padre sulla terra dà ai suoi figli, se lo amano.

Al termine della Parola di Dio di oggi Gesù sottolinea in modo molto chiaro che nostro dovere è non solo adempiere la Volontà di Dio in noi stessi, ma che ci prendiamo anche cura, affinché da parte di tutti in tutto il mondo venga adempiuta la Volontà di Dio, sull’esempio della fedeltà e obbedienza a Dio da parte degli Angeli e dei Santi nel Cielo. - Impegniamoci dunque con tutte le forze a conoscere bene la Volontà di Dio, e a far sì che la Sua Volontà sia fatta sulla terra, così come nel Cielo!

È per me veramente un desiderio, riconoscere e adempiere giustamente la Volontà del Padre Celeste nei miei compiti quotidiani? - Come si presenta la mia preghiera quotidiana, alla quale la Madre di Dio a Fatima ha esortato così insistentemente? - Mi prendo tempo per questo? - Sono giusto davanti al Padre Celeste, se ho tempo per tutte le altre cose, ma non per la preghiera, cioè per il colloquio con LUI?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che con il tuo Spirito di adozione ci hai reso figli della luce, fa' che non ricadiamo nelle tenebre dell'errore, ma restiamo sempre luminosi nello splendore della verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 21,28-32

Parola di Dio: Mt 21,28-32

"«Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli; rivoltosi al primo disse: Figlio, và oggi a lavorare nella vigna. Ed egli rispose: Sì, signore; ma non andò. Rivoltosi al secondo, gli disse lo stesso. Ed egli rispose: Non ne ho voglia; ma poi, pentitosi, ci andò. CHI DEI DUE HA COMPIUTO LA VOLONTÀ DEL PADRE?» Dicono: «L'ultimo». e Gesù disse loro: «In verità vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel Regno di Dio. È venuto a voi Giovanni nella via della giustizia e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, pur avendo visto queste cose, non vi siete nemmeno pentiti per credergli."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In questo esempio Gesù ci mostra che l'imperfetto adempimento della Volontà di Dio è meglio di belle parole e promesse, con cui, pur dichiarandoci disponibili ad adempiere la Volontà di Dio, in realtà però non facciamo niente. Perciò, come Gesù dice oggi, saranno più facilmente salvati i pubblicani e le prostitute, se si pentono dei loro peccati e si convertono alla fede e all'Ordine di Dio, a una vita giusta davanti a Dio, piuttosto che coloro che, pur avendo riconosciuto la Volontà del Signore, non si sono però poi comportati di conseguenza. - Così in questa Parola di Dio risulta chiaro come la fede, la giustizia, il pentimento e la conversione cooperano meravigliosamente nell'adempimento della Volontà del Padre Celeste.

A quale gruppo appartengo io? - A coloro che dicono in modo bello: "Sì, Sì, Signore!", - ma poi non fanno ciò che il Signore esige, oppure a coloro che, pur mormorando e lamentandosi, fanno ciò che il Signore esige da loro, oppure forse a coloro che, senza mormora­zioni e lamenti, per amore a Dio compiono la Sua Volontà?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che con l'umiliazione del tuo Figlio hai risollevato l'umanità dalla sua caduta, concedi a noi tuoi fedeli una rinnovata gioia pasquale perché, liberati dall'oppressione della colpa, possiamo partecipare alla felicità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mc 3,31-35

Parola di Dio: Mc 3,31-35

"Giunsero Sua Madre (di Gesù) e i Suoi fratelli e, stando fuori, Lo mandarono a chiamare. Tutto attorno era seduta la folla e Gli dissero: «Ecco Tua Madre, i Tuoi fratelli e le Tue sorelle sono fuori e Ti cercano». Ma Egli rispose loro: «Chi è Mia madre e chi sono i Miei fratelli?». Girando lo sguardo su quelli che Gli stavano seduti attorno, disse: «Ecco Mia madre e i Miei fratelli! CHI COMPIE LA VOLONTÀ DI DIO, COSTUI È MIO FRATELLO, SORELLA e MADRE»."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Con questo paragone Gesù ci voleva mostrare come è importante nella nostra vita l'adempimento della Volontà di Dio. - Ma prima di tutto dobbiamo scoprire ciò che Dio esige da ciascuno di noi e ciò che EGLI vuole compiere attraverso di noi, dobbiamo scoprire cioè la nostra propria, vera vocazione: a che cosa Dio ci chiama, quali progetti EGLI ha su di noi, ciò che piace a LUI, ciò che corrisponde alla Sua Volontà. - Solo quando conosciamo e facciamo giustamente tutto ciò che Dio, Padre Celeste, si aspetta da noi, EGLI ci dona la gioia che cerchiamo.

Mi sforzo di non fare la mia volontà, ma la Volontà del Padre Celeste, non ciò che piace a me, ma ciò che piace a Dio?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che mostri agli erranti la luce della tua verità, perché possa­no tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 17,1-5

Parola di Dio: Mt 17,1-5

"Sei giorni dopo, Gesù prese con Sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. e fu trasfigurato davanti a loro; il Suo volto brillò come il sole e le Sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con Lui. Pietro prese allora la parola e disse a Gesù: «Signore, è bello per noi restare qui; se vuoi, farò qui tre tende, una per Te, una per Mosè e una per Elia». Egli stava ancora parlando quando una nuvola luminosa li avvolse con la sua ombra. Ed ecco una Voce che diceva: «QUESTI È IL FIGLIO MIO PREDILETTO, NEL QUALE MI SONO COMPIACIUTO. ASCOLTATELO»."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In questa Parola di Dio oggi sentiamo non soltanto la Voce di Gesù o del Suo Apostolo Pietro, ma direttamente la Voce del Padre Celeste, che ci mostra che Gesù come Uomo è il Suo Figlio prediletto, in cui EGLI si è compiaciuto e CHE dobbiamo ascoltare! Veniamo ancora a sapere che San Pietro, già prima che gli fosse concesso di ascoltare la Voce del Padre Celeste, aveva imparato da Gesù a cercare e adempiere soltanto la Volontà di Dio. Perciò Pietro chiede al Signore se corrisponde alla Sua VOLONTÀ costruire tre tende lì, nel luogo di quella meravigliosa Trasfigurazione. Egli dunque non vuole fare niente contro la Volontà del Signore, anche se l'adempimento del suo desiderio gli procurerebbe molta gioia! - Pietro vuole fare soltanto ciò che è la Volontà del Signore, ciò che piace a LUI. - Con questo egli ci insegna che anche noi nella nostra vita dobbiamo cercare e adempiere soltanto la Volontà del Padre Celeste.

Questo spirito di tendere soltanto all'adempimento della Volontà di Dio si trova anche in me?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore Dio Padre, e donaci i tesori della tua grazia, perché, ardenti di fede, speranza e carità, restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mc 10,42-45

Parola di Dio: Mc 10,42-45

"Allora Gesù, chiamatili a Sé, disse loro: «Voi sapete che coloro che sono ritenuti capi delle nazioni le dominano, e i loro grandi esercitano su di esse il potere. Fra voi però non è così; ma chi vuol essere grande tra voi si farà vostro servitore, e chi vuol essere il primo tra voi sarà il servo di tutti. Il Figlio dell'Uomo infatti non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la Propria Vita in riscatto per molti»."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Spesso incontriamo persone per le quali è importante soprattutto essere considerate dagli altri grandi, importanti, stimate e influenti. - È giusto questo davanti a Dio? - Molti qui dimenticano che davanti a Dio non conta la grandezza esteriore, ma la grandezza interiore dell'uomo. L'uomo guarda soltanto l'esteriore, ma Dio guarda il cuore! - Dio vuole che l'uomo si distingua davanti a LUI per la sua grandezza interiore. Chi però cerca soltanto grandezza esteriore, stima, considerazione, prestigio, potere e ricchezza, senza badare ai valori spirituali, è in verità molto piccolo e povero davanti a Dio. - Presso Dio valgono misure diverse che presso gli uomini, i quali in molte cose semplicemente pervertono l'Ordine e le Leggi di Dio. Perciò Gesù ci insegna: "Chi vuol essere grande tra di voi, si farà vostro servitore e chi vuol essere il primo tra voi, sarà il servo di tutti." Come fondamento di questo, Gesù rimanda al Suo proprio esempio di vita, dove EGLI, Dio e Signore, serve in umiltà gli uomini. San Paolo descrive bene questa Verità: "Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, il Quale, pur essendo di natura Divina, non considerò un tesoro geloso la Sua uguaglianza con Dio; ma spogliò Se stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, umiliò Se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce" (Fil 2,5‑8).

Chi dunque vuol essere il primo tra gli uomini, non deve pensare che ciò significhi dominare sugli altri ed esercitare il potere su di loro. Se qualcuno vuole avere un vero potere spirituale sugli uomini, deve essere loro di aiuto nelle difficoltà e servirli nell'amore di Cristo, per la Gloria di Dio. Questo tutti i Santi lo hanno capito bene.

Purtroppo ci sono sempre meno persone che vogliono servire volentieri gli altri, nel senso dell'amore Samaritano verso il prossimo, nell'adempimento della VOLONTÀ di Dio. Molti vogliono solo essere ben serviti, e se ciò non accade, sono non di rado perfino irritati e arrabbiati. Tale atteggiamento però contraddice in tutto e per tutto l'Insegnamento del Signore Gesù, che da LUI oggi abbiamo sentito.

Sono disposto ad eseguire la Volontà del Padre Celeste per raggiungere grandi cose presso di LUI, e questo per tutta l'eternità? - Servo volentieri gli altri nel Nome di Dio, per amore a Dio e per la Gloria di Dio?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, nostra forza e nostra speranza, senza di te nulla esiste di valido e di santo; effondi su di noi la tua misericordia perché, da te sorretti e guidati, usiamo saggiamente dei beni terreni nella continua ricerca dei beni eterni. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Lc 22,39-46

Parola di Dio: Lc 22,39-46

"Uscito (Gesù) se ne andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli Lo seguirono. Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate, per non entrare in tentazione». Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava: «Padre, se vuoi, allontana da Me questo calice! TUTTAVIA NON SIA FATTA LA MIA, MA LA TUA VOLONTÀ». Gli apparve allora un Angelo dal Cielo a confortarlo. In preda all'angoscia, pregava più intensamente; e il Suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra. Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza. e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione»."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Come abbiamo letto sopra, perfino Gesù, il Figlio di Dio, si inginocchiava per la preghiera! - "Gesù inginocchiatosi, pregava: «Padre, se vuoi, allontana da Me questo calice! Tuttavia non sia fatta la Mia, ma la Tua VOLONTÀ». Gli apparve allora un Angelo dal Cielo a confortarLo". EGLI, il Figlio di Dio, nella preghiera non teneva all'adempimento della Sua propria volontà, ma unicamente e solamente che la Volontà di Suo Padre fosse fatta! - e che cosa possiamo imparare da ciò? - Come Gesù attraverso un Angelo ha ricevuto nuova forza, così gli Angeli del Cielo si affretteranno ad aiutare anche noi, se, come Gesù, tendiamo ad adempiere la Volontà di Dio e se anche noi invochiamo il Padre Celeste in ginocchio.

Quale grave malattia affligge nell'ultimo tempo tanti uomini, che quasi non vogliono più inginocchiarsi davanti a Dio nella preghiera, e specialmente in quei due momenti più importanti della celebrazione della S. Eucaristia:

nella Santa Consacrazione, quando il Signore dal Cielo scende sull'altare per trasfor­mare il pane nel Suo Corpo e il vino nel Suo Sangue;

nella Santa Comunione, quando riceviamo il Corpo del Signore.

Ma in questa mancanza di umiltà, rispetto e ossequio, non è il Signore che ci perde, bensí quegli uomini che non vogliono seguire l'esempio del Suo umile atteggiamento nella preghiera.

Gesù in tutta la Sua vita e in tutte le Sue preghiere si è orientato sempre secondo la Volontà di Suo Padre. Dunque deve già far pensare il fatto che l'Angelo dal Cielo GLI sia apparso per confortarLo proprio quando ha gridato: "Tuttavia non sia fatta la Mia, ma la Tua VOLONTÀ."

- Se dunque anche noi, nelle situazioni difficili della vita, vogliamo ricevere nella preghiera nuova forza attraverso gli Angeli, dobbiamo invocare il Padre, come Gesù, in ginocchio: "Tuttavia non sia fatta la mia, ma la Tua VOLONTÀ."

Ci credo, all'esistenza e all’aiuto dei Santi Angeli del Cielo? - Sono convinto che gli Angeli volentieri si affrettano ad aiutare lì dove trovano negli uomini la fede e l'amore verso Dio e la disponibilità a fare, nell'obbedienza, soltanto la Sua Volontà?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Mostraci la tua continua benevolenza, o Signore Dio Padre, e assisti il tuo popolo, che ti riconosce suo pastore e guida; rinnova l'opera della tua creazione e custodisci ciò che hai rinnovato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mc 14,38-39/36

Parola di Dio: Mc 14,38-39/36

"Vegliate e pregate per non entrare in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole. Allontanatosi di nuovo, pregava dicendo le medesime Parole: "Abbà Padre, tutto è possibile a Te, allontana da Me questo calice! Però non ciò che Io voglio, ma ciò che vuoi Tu."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Quando le passioni ci inducono in tentazione, dobbiamo cercare rifugio nella preghiera, perché, come Gesù sottolinea: "Lo spirito è pronto, ma la carne è debole." - Al riguardo San Giacomo Apostolo ci dà un chiarimento molto importante: "Beato l'uomo che sopporta la tentazione, perché una volta superata la prova riceverà la corona della Vita che il Signore ha promesso a quelli che Lo amano. Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio»; perché Dio non può essere tentato dal male e non tenta nessuno al male. Ciascuno piuttosto è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce; poi la concupiscenza concepisce e genera il peccato, e il peccato, quand'è consumato, produce la morte. Non andate fuori strada, fratelli miei carissimi" (Gc 1,12‑16).

Poiché dunque la tentazione ha sempre a che fare con lo spirito maligno, l'avversario dell'Ordine di Dio, che sfrutta la debolezza e la cecità umana e fa cadere in errore gli uomini e poiché l'uomo può superare vittoriosamente queste tentazioni soltanto con l'aiuto della Forza di Dio, per questo Gesù ci esorta oggi così insistentemente alla vigilanza e alla preghiera. – Quando satana attacca, l’uomo deve umilmente chiedere a Dio l’aiuto e cercare di essere in continuo contatto con Dio. Dio sempre dà l’aiuto. "Sottomettetevi dunque a Dio; resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi. Avvicinatevi a Dio ed Egli si avvicinerà a voi" (Gc 4,7‑8).

Mi rivolgo subito con giaculatorie a Dio, quando le mie passioni si svegliano e mi inducono talvolta in gravi tentazioni? - Sono consapevole che le tentazioni, attraverso cui satana vuole farci cadere, si rivolgono sempre contro la Volontà di Dio? - Non sarebbe bene scriversi alcune Parole di Dio e metterle in un posto ben visibile, perché ci illuminino e rafforzino nella battaglia contro le tentazioni?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa' crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Lc 7,29-30

Parola di Dio: Lc 7,29-30

"Tutto il popolo che lo ha ascoltato (Giovanni), e anche i pubblicani, hanno riconosciuto la Giustizia di Dio ricevendo il battesimo di Giovanni. Ma i farisei e i dottori della legge non facendosi battezzare da lui, hanno reso vano per loro il Disegno di Dio."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Anche oggi molti non si curano della Volontà di Dio, come allora i farisei e i dottori della legge. Ma - grazie a Dio! - anche oggi ci sono uomini che cercano, riconoscono e adempiono la Volontà di Dio, che riconoscono i loro peccati, se ne pentono e li confessano e sono pronti a convertirsi. - Tali uomini talvolta sono divenuti grandi santi, e proprio ad essi Gesù pensava, quando disse: "In verità vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel Regno di Dio. È venuto a voi Giovanni nella via della giustizia e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, pur avendo visto queste cose, non vi siete nemmeno pentiti per credergli" (Mt 21,31b‑32).

A quale gruppo appartengo io? - A coloro che non si curano della Volontà di Dio e la trasgrediscono con indifferenza, oppure a coloro che si convertono e poi cercano di adempiere fedelmente la Volontà di Dio?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che hai preparato beni invisibili per coloro che ti amano, infondi in noi la dolcezza del tuo amore, perché amandoti in ogni cosa e sopra ogni cosa, otteniamo i beni da te promessi, che superano ogni desiderio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Lc 1,27b-38

Parola di Dio: Lc 1,27b-38 "La Vergine si chiamava Maria. (L'Angelo) entrando da Lei, disse: «Ti saluto, o piena di Grazia, il Signore è con Te». A queste Parole Ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo Le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato Grazia...

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