Calendaria Parola di Dio

Elenco parole di dio

Parola di Dio: 1Gv 3,14-15

Parola di Dio: 1Gv 3,14-15

"Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. Chiunque odia il proprio fratello è omicida, e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la Vita Eterna."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

"Chi non ama rimane nella morte." - Qual è il modo giusto di intendere queste Parole? - DIO È L'AMORE! - Ma poiché DIO è anche la VITA, possiamo dire che l'amore significa nello stesso tempo la vita. - Così possiamo dire anche, senz'altro, che l'odio significa la morte, perché è il contrario dell'amore. e così possiamo concludere che colui che odia, scaccia l'amore e la vita e porta così la morte. - Quindi, per ricevere da Dio la Vita Eterna, dobbiamo amare, ovviamente, prima Dio e poi anche i nostri fratelli e sorelle in Gesù Cristo!

Mi sforzo, attraverso l'adempimento della Legge dell'amore a Dio e agli uomini, di meritare la Vita Eterna, cioè quella vita che ci dona la gioia perfetta per l'eternità in Cielo?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, fortezza di chi spera in te, ascolta benigno le nostre invoca­zioni, e poiché nella nostra debolezza nulla possiamo senza il tuo aiuto, soccorrici con la tua grazia, perché fedeli ai tuoi comandamenti possiamo piacerti nelle intenzioni e nelle opere. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gv 13,34-35

Parola di Dio: Gv 13,34-35

"Vi do un Comandamento nuovo: che VI AMIATE GLI UNI GLI ALTRI; come Io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete Miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In alcune frasi successive Gesù di nuovo sottolinea: "Questo è il Mio Comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come Io vi ho amati" (Gv 15,12). - Con questo EGLI ci insegna che c'è una differenza fra il modo di amarsi che troviamo nel mondo e l'amore che possiamo imparare da LUI.

L'AMORE vicendevole è tanto importante, che Gesù vi vede il primo segno di riconoscimento della nostra appartenenza a Lui come Suoi discepoli. - Senza l'amore verso l'altro, possiamo chiamarci come vogliamo, ma mai saremo riconosciuti da Lui come Suoi discepoli.

Gesù sottolinea che gli altri uomini ci riconosceranno Suoi discepoli quando vedranno che noi ci amiamo a vicenda, così come EGLI ci ha amato, attraverso la rinuncia, la forza di volontà e lo spirito di sacrificio, che si riconoscono in fatti concreti.

Cerco di giungere a questo amore vicendevole, che Gesù ci ha insegnato e di cui EGLI ci ha dato l'esempio con la Sua vita?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dona al tuo popolo, o Padre, di vivere sempre nella venerazione e nell'amore per il tuo santo nome, poiché tu non privi mai della tua guida coloro che hai stabilito sulla salda roccia del tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1 Gv 4,7-8

Parola di Dio: 1 Gv 4,7-8

"Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché DIO È AMORE."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Lo Spirito Santo ci insegna tramite San Giovanni Apostolo: "Chi dice: «Lo conosco (Dio)» e non osserva i Suoi Comandamenti, è bugiardo e la Verità non è in lui; ma chi osserva la Sua Parola, in lui l'Amore di Dio è veramente perfetto" (1Gv 2,4‑5a).

Tutte queste Parole di Dio ci insegnano come è importante e cruciale nella vita di ogni uomo l'amore verso Dio e l'amore scambievole. - Senza amore l'uomo perisce, perché Dio è Amore e senza Dio, cioè senza l'amore, non possiamo compiere e raggiungere niente, in particolare niente di ciò che racchiude in sé e può donarci la Vita eterna, beata e felice.

Non mi allontano spesso da questa conoscenza? Sono cosciente di tutto ciò, specialmente oggi, giorno di Fatima, che ci deve ricordare il grande amore di Maria verso noi uomini?- Che cosa può mai raggiungere l'uomo senza l'amore?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che con il tuo Spirito di adozione ci hai reso figli della luce, fa' che non ricadiamo nelle tenebre dell'errore, ma restiamo sempre luminosi nello splendore della verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 10,37-39

Parola di Dio: Mt 10,37-39

"Chi ama il padre o la madre più di Me non è degno di Me; chi ama il figlio o la figlia più di Me non è degno di Me; chi non prende la sua croce e non Mi segue, non è degno di Me. Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa Mia, la troverà."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Se noi siamo consapevoli di quanto è importante l'AMORE tra gli uomini e di quanto è importante l'amore verso il padre e la madre, allora dovrebbe diventarci tanto più chiaro che l'amore a Dio è infinitamente più importante e decisivo.

Gesù ci indica che l'amore a Dio richiede da noi tanto sforzo e dominio di sé in questo tempo terreno. Chi ama Gesù, sarà sempre presso di LUI, lì dove LUI si trova. Se Gesù oggi porta una croce pesante nel Suo Corpo Mistico della Chiesa, dobbiamo esserci anche noi, per aiutarLo a portarla, come Simone di Cirene, e quindi soffrire con LUI. Se non lo facciamo, non siamo degni di Lui e possiamo perfino perdere la Vita Eterna.

Però se siamo sempre con LUI, se portiamo la croce con LUI, se soffriamo con LUI e apparentemente perdiamo talvolta anche molto, allora EGLI ci dice che se noi perdiamo la vita terrena a causa Sua, sicuramente guadagneremo la Vita Eterna nel Cielo.

La vita quotidiana ci porta abbastanza prove che la Parola di Gesù reca in sé la piena Verità e non ci inganna mai.

Ho abbastanza fede nella Parola di Dio e fiducia in Gesù per seguirLo volentieri sulla Sua Via Crucis?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che con l'umiliazione del tuo Figlio hai risollevato l'umanità dalla sua caduta, concedi a noi tuoi fedeli una rinnovata gioia pasquale perché, liberati dall'oppressione della colpa, possiamo partecipare alla felicità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gv 15,13-14

Parola di Dio: Gv 15,13-14

"Nessuno ha un AMORE più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete Miei amici, se farete ciò che Io vi comando."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

L'amore verso gli amici, che rimane nei limiti delle Leggi di Dio, produce sicuramente più gioia di qualsiasi altra fonte di gioie terrene. - Tuttavia se l'amore degli amici già ci dà tanta gioia, allora quanta più gioia ci darà l'Amore di Dio, dato che Dio è la Sorgente di ogni gioia vera e duratura.

Gesù oggi ci dice a quale condizione, l'uomo può chiamarsi amico di Gesù: "Voi siete miei amici", EGLI dice, "se farete ciò che Io vi comando" (Gv 15,14). - Quindi non basta, come molti pensano spesso, farGli bei canti con la chitarra tra le mani e chiamarsi così Suoi amici.

Che cosa faccio nella mia vita, per poter dire che sono veramente amico di Gesù?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che mostri agli erranti la luce della tua verità, perché possa­no tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 5,44.45a.46

Parola di Dio: Mt 5,44.45a.46

"AMATE i VOSTRI NEMICI e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro Celeste, ... . Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani?"

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Dio richiede da noi non solo l'amore al padre, alla madre, ai fratelli e sorelle, parenti, amici e conoscenti, ma anche l'amore verso tutti quelli che non ci amano, e perfino verso i nostri nemici.

Questo ci mostra che l'AMORE che viene da Dio e ci conduce a Dio deve comprendere anche in noi, allo stesso modo che in Dio, tutti gli uomini senza eccezioni. Se vogliamo essere figli del nostro Padre del Cielo, allora dobbiamo amare anche i nostri nemici e pregare per coloro che ci perseguitano. Gesù ha sottolineato ciò e l'ha posto come condizione per poter essere figli del Padre Celeste.

L'amore verso i nemici certamente non è facile, anzi addirittura impos­sibile per quegli uomini, che vogliono raggiungerlo con le sole forze umane. Se però chiediamo l'aiuto di Dio, allora Egli ci viene in soccorso e ciò in modo tale che tutto quello che oggi ci appare impossibile, diventerà invece possibile con il Suo aiuto, perché "nulla è impossibile a Dio" (Lc 1,37).

Che cosa significa questo nella pratica, ce lo spiega Gesù stesso: "Se dunque presenti la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare e va' prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono. Mettiti presto d'accordo con il tuo avversario" (Mt 5,23‑25a).

Se qualcuno ha causato qualche male a me, lo perdono volentieri e di cuore? - Cerco la riconciliazione con tutti coloro che mi hanno procurato qualche male? 

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore Dio Padre, e donaci i tesori della tua grazia, perché, ardenti di fede, speranza e carità, restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Rm 12,9-12

Parola di Dio: Rm 12,9-12

"LA CARITÀ NON ABBIA FINZIONI: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera!"

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In questa Parola di Dio, San Paolo ci mette in guardia contro un amore ipocrita, cioè egoistico, che cerca solamente il proprio vantaggio personale. Contemporaneamente ci incoraggia ad un amore veramente fraterno e spirituale e ci invita alla gioia, alla speranza, alla pazienza e alla perseveranza.

Mi capita spesso di prestare agli altri un servizio di carità solo per il fatto di ottenere, per questo, vantaggi personali, onore o stima? - Ho gioia, speranza e pazienza in tutte le tribolazioni che mi vengono incontro? - Cerco la salvezza presso Dio in tutte le difficoltà della vita, per mezzo della preghiera perseverante?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio? -

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, nostra forza e nostra speranza, senza di te nulla esiste di valido e di santo; effondi su di noi la tua misericordia perché, da te sorretti e guidati, usiamo saggiamente dei beni terreni nella continua ricerca dei beni eterni. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1Gv 3,17-18

Parola di Dio: 1Gv 3,17-18

"Ma se uno ha ricchezze di questo mondo e vedendo il suo fratello in necessità gli chiude il proprio cuore, come dimora in lui l'amore di Dio? Figlioli, NON AMIAMO A PAROLE NÉ CON LA LINGUA, ma coi fatti e nella verità."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Il primo Papa, San Pietro, scrive così: "Praticate l'ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorare. Ciascuno viva secondo la grazia ricevuta, METTENDOLA A SERVIZIO DEGLI ALTRI, come buoni amministratori di una multiforme Grazia di Dio" (1Pt 4,9‑10).

Ogni uomo deve pensare spesso e seriamente che tutto ciò che è nelle sue mani, in realtà non è suo; egli lo può usare come vuole, ma tutto ciò è soltanto proprietà di Dio, che Lui ha affidato all'uomo, perché lo amministri per un breve tempo sulla terra. Perciò l'uomo un giorno dovrà rendere conto davanti a Dio anche di questo: come ha amministrato, in relazione alla Volontà di Dio, tutto ciò che Lui gli ha affidato. Al riguardo, essere prudenti vuol dire amministrare i beni terreni ed il fugace tempo terreno in modo tale da farne un buono scambio per l'eternità.

Oh, se avvenisse che tutti alla fine della loro vita possano sentire: "Bene, servo buono e fedele ... sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo Padrone" (Mt 25,21).

Il Profeta Daniele disse al re: "Perciò, re, accetta il mio consiglio: sconta i tuoi peccati con l'elemosina e le tue iniquità con atti di miseri­cordia verso gli afflitti, perché tu possa godere lunga prosperità" (Dn 4,24).

Amministro fedelmente tutto ciò che Dio mi ha affidato, secondo la Volontà di Dio, cioè tutto per l'onore di Dio e con l'amore al prossimo che si trova in necessità, oppure uso tutto egoisticamente per me stesso, o anche per altri, per esempio per i miei parenti, ma così come piace solo a me?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Mostraci la tua continua benevolenza, o Signore Dio Padre, e assisti il tuo popolo, che ti riconosce suo pastore e guida; rinnova l'opera della tua creazione e custodisci ciò che hai rinnovato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Rm 13,8.10

Parola di Dio: Rm 13,8.10

"Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la Legge. ... L'AMORE NON FA NESSUN MALE al prossimo: pieno compimento della Legge è l'amore."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In merito a quale sia davvero il nostro dovere verso Dio e il prossimo e in che cosa consista l'adempimento di tutta la Legge di Dio, risponde Gesù stesso: "Allora i farisei, udito che Egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme (presso di Lui) e uno di loro, un dottore della Legge, Lo interrogò per metterLo alla prova: «Maestro, qual è il più grande comandamento della Legge?». Gli rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei Comandamenti. e il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti»" (Mt 22,34‑40).

Certamente, in questo modo, ci dovrebbe essere chiaro che l'amore non si basa soltanto sui sentimenti, ma innanzitutto sull'adempimento della Volontà del Padre Celeste.

Controllo spesso l'autenticità del mio amore a Dio e al prossimo, secondo la misura che Dio ci ha donato attraverso i Principi del Vangelo di Gesù Cristo?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa' crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Ef 5,24-25/27b-30

Parola di Dio: Ef 5,24-25/27b-30

"E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto. - e VOI, MARITI, AMATE LE VOSTRE MOGLI, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato Se stesso per lei ... al fine di farsi comparire davanti la Sua Chiesa santa e immacolata. - Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso. Nessuno mai infatti ha preso in odio la propria carne; al contrario la nutre e la cura, come fa Cristo con la Chiesa, poiché siamo membra del Suo Corpo."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Molta gente, in particolare le donne, comprendono di solito queste parole in modo molto sbagliato. - Se San Paolo esige dalle donne subordinazione e obbedienza nei confronti dei loro mariti, ciò significa che esige dalle donne certamente meno che dagli uomini, dai quali invece esige che amino le loro mogli. - San Paolo cerca in questo modo di armonizzare i rapporti tra gli uomini e le donne con l'Ordine di Dio.

Egli non esorta le donne esplicitamente ad amare, perché sa che la mentalità delle donne è per natura molto dotata in questo. - Molto spesso però le donne hanno difficoltà riguardo all'obbedienza e alla subordi­nazione. Questo già lo si vide nel paradiso terrestre e resta purtroppo quasi immutato fino ad oggi.

Per ciò che riguarda la mentalità degli uomini, San Paolo riscontra più la mancanza di amore. Perciò li esorta a questo e li ammonisce. - San Paolo non vuole rendere sicuramente schiavo nessuno!

Dobbiamo vedere anche chiaramente che lui, con l'amore che esige dagli uomini nei confronti delle donne, richiede di fatto tutto dagli uomini, perché l'amore che viene vissuto secondo l'Ordine di Dio, non fa alcun male a nessuno, ma cerca sempre come, dove e quando può dimostrare il bene all'altro.

Così possiamo dire sicuramente che San Paolo esige in questo caso molto più dagli uomini che dalle donne, affinché insieme nell'amore rimangano fedeli all'Ordine di Dio e lo realizzino e si perfezionino nelle virtù, concordemente con la seguente Parola di Dio: "Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due formeranno una carne sola. Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa! Quindi anche voi, ciascuno da parte sua, ami la propria moglie come se stesso, e la donna sia rispettosa verso il marito" (Ef 5,31‑33).

Che cosa faccio, affinché i coniugi, che si sono impegnati davanti a Dio ad amarsi per tutta la vita, vivano davvero in questo amore nella vita quotidiana, specialmente nel periodo delle difficoltà?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che hai preparato beni invisibili per coloro che ti amano, infondi in noi la dolcezza del tuo amore, perché amandoti in ogni cosa e sopra ogni cosa, otteniamo i beni da te promessi, che superano ogni desiderio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gal 5,22-23

Parola di Dio: Gal 5,22-23

"Il frutto dello Spirito invece è AMORE, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Se l'amore è il frutto dello Spirito, allora l'uomo, evidentemente, per raggiungere l'unione con lo Spirito di Dio, deve cercare ogni giorno di più le cose spirituali e ciò che lo conduce all'unione con lo Spirito di Dio. Così, come frutto, può ottenere da Dio, dal Suo Spirito, l'amore e anche tutte le altre cose di cui San Paolo parla in modo meraviglioso: "In conclu­sione, fratelli, tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato, quello che è virtù e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri pensieri. Ciò che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, è quello che dovete fare. e il Dio della pace sarà con voi!" (Fil 4,8‑9).

Inoltre esorta: "Non vi fate illusioni; non ci si può prendere gioco di Dio. Ciascuno raccoglierà quello che avrà seminato. Chi semina nella sua carne, dalla carne raccoglierà corruzione; chi semina nello spirito, dallo spirito raccoglierà Vita Eterna. e non stanchiamoci di fare il bene" (Gal 6,7‑9a).

Mi preoccupo ogni giorno sul serio per una vita veramente spirituale, soprattutto per la virtù Divina dell'amore, attraverso cui posso piacere a Dio e per la quale mi è concesso di ottenere ciò che mi rende veramente felice nello spirito?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che unisci in un solo volere le menti dei fedeli, concedi al tuo popolo di amare ciò che comandi e desiderare ciò che prometti, perché fra le vicende del mondo là siano fissi i nostri cuori dove è la vera gioia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gv 21,15-17

Parola di Dio: Gv 21,15-17

"Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, MI VUOI BENE TU PIÙ DI COSTORO?». Gli rispose: «Certo, Signore, Tu lo sai che Ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i Miei agnelli». Gli disse di nuovo: «Simone di Giovanni, Mi vuoi bene?». Gli rispose: «Certo, Signore, Tu lo sai che Ti voglio bene». Gli disse: «Pasci le Mie pecorelle». Gli disse per la terza volta: «Simone di Giovanni, Mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi vuoi bene?, e Gli disse: «Signore, Tu sai tutto; Tu sai che Ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci le Mie pecorelle»."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

"Tuttavia, anche tra i capi, molti credettero in Lui, ma non Lo riconoscevano apertamente a causa dei farisei, per non essere espulsi dalla sinagoga; amavano infatti la gloria degli uomini più della Gloria di Dio" (Gv 12,42‑43).

Pietro si preoccupava più della Gloria di Dio, che di quella degli uomini e questo l'ha dimostrato con tutta la sua vita, nonostante qualche fallimento.

La triplice domanda di Gesù a Pietro: "MI AMI TU?" si può considerare come domanda sull’amore alla Trinità di Dio. - Gesù ha chiesto a Pietro: «Ami tu il PADRE, che si rivela, attraverso di Me, a te e agli altri? - Ami tu Me, il FIGLIO di DIO, che per mezzo della tua fede, vedi adesso in Me come Uomo Gesù? - Ami tu lo SPIRITO SANTO, dalla cui Forza mi sono fatto Uomo in Maria, quello Spirito Santo Che opera attraverso di Me, vi insegna e vi santifica?»

Amo Gesù veramente? - Amo la Trinità di Dio in LUI? - Come si realizza questo mio amore in pratica? - Cerco, per esempio, il contatto con Gesù, presente nella Santissima Eucaristia, e così, attraverso LUI e in LUI, anche con il Padre e lo Spirito Santo?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio, nostro Padre, unica fonte di ogni dono perfetto, suscita in noi l'amore per te e ravviva la nostra fede, perché si sviluppi in noi il germe del bene e con il tuo aiuto maturi fino alla sua pienezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 2 Cor 13,11-12a

Parola di Dio: 2 Cor 13,11-12a

"Per il resto, fratelli, state lieti, tendete alla perfezione (Ordine di Dio), fatevi coraggio a vicenda, abbiate gli stessi sentimenti, vivete in pace e IL DIO DELL'AMORE e DELLA PACE SARÀ CON VOI. Salutatevi a vicenda con il bacio santo."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Qui si sta parlando del ritorno all'Ordine di Dio. Per Ordine di Dio si intende ovviamente l'ordine della verità e della giustizia, cioè l'ordine dell'amore e della pace.

La via che conduce all'Ordine di Dio è spesso non facile, talvolta anche molto difficile. Quanto più l'uomo si è distanziato dalla via dell'Ordine di Dio, tanto più difficile è il ritorno. - Nonostante ciò, San Paolo esorta tutti coloro che vogliono gustare la gioia della pace a ritornare con gioia all'Ordine di Dio.

Lo Spirito Santo ci ammonisce inoltre per bocca di San Giacomo e di San Paolo: "Dio resiste ai superbi; agli umili invece dà la Sua Grazia. Sottomettetevi dunque a Dio; resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi. Avvicinatevi a Dio ed Egli si avvicinerà a voi. Purificate le vostre mani, o peccatori, e santificate i vostri cuori! ...Umiliatevi davanti al Signore ed Egli vi esalterà. Non sparlate gli uni degli altri, fratelli" (Gc 4,6b‑8.10‑11a). - "Perché Dio non è un Dio di disordine, ma di pace" (1Cor 14,33).

Come è il mio atteggiamento nei riguardi dell'Ordine di Dio, per es. verso i dieci Comandamenti? - Non seguo forse con più precisione i comandamenti che sono imposti solo dagli uomini? - Oppure mi faccio addirittura un mio ordine, che seguo volentieri? - Con ciò non devo però dimenticare che ognuno di questi ordini persegue un proprio scopo e conduce a delle conseguenze! – Allora, che cos'è che voglio raggiungere io, alla fine?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Padre, che ci hai donato il Salvatore e lo Spirito Santo, guarda con benevolenza i tuoi figli di adozione, perché a tutti i credenti in Cristo sia data la vera libertà e l'eredità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Lc 7,4750

Parola di Dio: Lc 7,47‑50

"Le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché (Mi) ha molto AMATO. ...«Ti sono perdonati i tuoi peccati». ... «La tua fede ti ha salvata; va' in pace!»."              G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Noi sappiamo che Dio è Amore. Sappiamo anche che Gesù è vero Dio e vero Uomo e che quindi è l'Amore rivelato dal Padre fra noi uomini, Amore che si mostra in modo speciale nel perdono dei peccati, che ci conduce alla riconciliazione con il Padre Celeste. - Perciò si può dire che solo un amore autentico ha il potere di perdonare i peccati e per questo l'amore è così importante nella nostra vita!

Così anche San Pietro ci insegna e ci esorta: "La fine di tutte le cose è vicina. Siate dunque moderati e sobri, per dedicarvi alla preghiera. Soprattutto conservate tra voi una grande carità, perché la carità copre una moltitudine di peccati. Praticate l'ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorare. Ciascuno viva secondo la grazia ricevuta, mettendola a servizio degli altri, come buoni amministratori di una multiforme Grazia di Dio" (1Pt 4,7‑10).

La Parola di Dio di oggi parla del fatto che Gesù, come Dio, ha il potere di perdonare i peccati. - Ne riferisce anche il seguente racconto: Quando un paralitico fu una volta portato da Gesù, nella speranza che Egli lo guarisse, Gesù gli disse: "«Figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati». Seduti là erano alcuni scribi che pensavano in cuor loro: «Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può rimettere i peccati se non Dio solo?». Ma Gesù, avendo subito conosciuto nel Suo Spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate così nei vostri cuori? Che cosa è più facile: dire al paralitico: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina? Ora, perché sappiate che il Figlio dell'Uomo ha il Potere sulla terra di rimettere i peccati, ti ordino - disse al paralitico - alzati, prendi il tuo lettuccio e va' a casa tua». Quegli si alzò, prese il suo lettuccio e se ne andò in presenza di tutti e tutti si meravigliarono e lodavano Dio dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!»" (Mc 2,5b‑12).

Mi è ora già chiaro, a grandi linee, il motivo per cui Gesù e i Suoi Apostoli parlano tanto dell'amore e della necessità dell'amore nella vita dell'uomo?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che hai creato e governi l'universo, fa' che sperimentiamo la potenza della tua misericordia, per dedicarci con tutte le forze al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Eb 10,23-24

Parola di Dio: Eb 10,23-24

"Manteniamo senza vacillare la professione della nostra speranza, perché è fedele Colui che ha promesso. Cerchiamo anche di stimolarci a vicenda nella CARITÀ e nelle opere buone."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

La promessa che il Padre ci ha dato nella forza dell'Amore dello Spirito Santo, mediante Gesù Cristo, è la vita eterna, la vita nel Cielo. - Ovviamente questa vita nel Cielo è impensabile senza l'amore, come il Cielo è impensabile senza Dio, perché Dio è Amore.

Chi dunque vuole andare in Cielo, deve mettercela tutta per seguire la via dell'amore, prescritta da Gesù. - "Questo è il Mio Comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come Io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete Miei amici, se farete ciò che Io vi comando" (Gv 15,12‑14).

Cammino volentieri per questa via dell'amore, su cui è andato Gesù e che conduce al Cielo?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che nell'amore verso di te e verso il prossimo hai posto il fondamento di tutta la legge, fa' che, osservando i tuoi comandamenti, meritiamo di entrare nella vita eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gc 1,12

Parola di Dio: Gc 1,12

"Beato l'uomo che sopporta la tentazione, perché una volta superata la prova riceverà la corona della Vita che il Signore ha promesso a quelli che Lo AMANO."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Si può dire che ogni tentazione non è altro che una prova del nostro amore e fedeltà verso Dio e il Suo Ordine. L'eterno nemico di Dio, e della felicità dell'uomo, satana, sfrutta le nostre debolezze, passioni e avidità, per farci deviare dalla via dell'Amore di Dio e trarci in errore. San Pietro scrive a proposito: "Carissimi, io vi esorto come stranieri e pellegrini ad astenervi dai desideri della carne che fanno guerra all'anima" (1 Pt 2,11). - e San Giacomo: "Ciascuno piuttosto è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce" (Gc 1,14). - e perciò San Pietro esorta tutti: "Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede, sapendo che i vostri fratelli sparsi per il mondo subiscono le stesse sofferenze di voi" (1 Pt 5,8‑9).

Continuiamo a leggere in San Giacomo: "Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove, sapendo che la prova della vostra fede produce la pazienza. e la pazienza completi l'opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla. Se qual­cuno di voi manca di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti generosamente e senza rinfacciare, e gli sarà data. La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia all'onda del mare mossa e agitata dal vento; e non pensi di ricevere qualcosa dal Signore" (Gc 1,2‑7).

Cerco, nelle tentazioni, l'aiuto in Dio, nella Madonna Santissima, negli Angeli e nei Santi, oppure penso che posso liberarmene con le mie proprie forze? - Ho capito che la mia perseveranza nelle prove e la mia fedeltà all'Ordine di Dio sono una prova viva e convincente del mio amore autentico al Padre Celeste?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che riveli la tua onnipotenza soprattutto con la misericordia e il perdono, continua a effondere su di noi la tua grazia, perché camminando verso i beni da te promessi, diventiamo partecipi della felicità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1 Pt 4,7-9

Parola di Dio: 1 Pt 4,7-9

"La fine di tutte le cose è vicina. Siate dunque moderati e sobri, per dedicarvi alla preghiera. Soprattutto conservate tra voi una grande carità, PERCHÉ LA CARITÀ COPRE UNA MOLTITUDINE DI PECCATI. Praticate l'ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorare."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Queste Parole: "La fine di tutte le cose è vicina" non dobbiamo subito intenderle come la fine del mondo. Da queste Parole risulta la verità, che la vita dell'uomo sulla terra è molto breve.

Perciò dobbiamo sempre essere preparati alla fine della nostra vita, affinché essa non ci assalga inaspettatamente come un ladro. Per questo è anche così importante e salutare meditare in modo serio e obiettivo gli ammonimenti ed insegnamenti del Signore Gesù e dei Suoi Apostoli e seguirli coscienziosamente e fedelmente ogni giorno.

Quale grande ruolo ha in questo l'AMORE, lo sentiamo da Gesù stesso: "Per questo ti dico: le (a una peccatrice che ha fatto visita a Gesù nella casa del fariseo Simone) sono perdonati i suoi molti peccati, poiché (lei Mi) ha molto amato" (Lc 7,47a).

Come mi sto preparando alla fine della mia vita e quindi all'incontro con Dio, che mi giudicherà secondo il Suo Ordine, cioè secondo la Legge dell’amore? – Prego ogni giorno per una buona morte per me, ma anche per gli altri?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, fonte di ogni bene, che esaudisci le preghiere del tuo popolo al di là di ogni desiderio e di ogni merito, effondi su di noi la tua misericordia: perdona ciò che la coscienza teme e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1 Gv 3,16

Parola di Dio: 1 Gv 3,16

"Da questo abbiamo conosciuto L'AMORE: Egli ha dato la Sua Vita per noi; quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

San Giovanni Apostolo parla oggi di quella che costituisce la più sicura e convincente prova dell'AMORE di Gesù Cristo, - il Suo Amore fino al Sacrificio, che si è espresso nel sopportare con grande pazienza ogni sofferenza. Gesù nelle Parole di congedo prima della Sua Morte diceva ai Suoi Discepoli: "Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete Miei amici, se farete ciò che Io vi comando" (Gv 15,13‑14).

Gesù, come Figlio di Dio, ha ricevuto da LUI il mandato di liberare noi uomini dal potere dell'inferno, di satana e del peccato. Il diavolo ha fatto tutto il possibile per impedire questa missione di Gesù. Ha usato contro Gesù la sua arma più forte, cioè la morte.

Gesù, per amore al Padre e per salvarci, si è perfino sottomesso alla morte, ma poi l'ha sconfitta ed è risorto dopo tre giorni. Così, a tutti noi che dobbiamo morire, ha dato la grande speranza della nostra propria risurrezione alla Vita Eterna del Cielo.

Nel frattempo, lungo il corso della storia della Chiesa, molti Santi che hanno preso realmente sul serio l'invito di Gesù a seguirLo, hanno dato la loro vita per amore a Dio e al prossimo, come per esempio S. Massimiliano Kolbe. Essi ora vivono tutti in quella Felicità del Cielo, - inaccessibile e inconcepibile per la mente umana, - per l'eternità!

Credo nell'immortalità dell'anima e nella vita eterna? - Credo nell'esistenza del Cielo, ma anche nell'esistenza dell'inferno?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, Signore Dio Padre, perché, sorretti dal tuo paterno aiuto, non ci stanchiamo mai di operare il bene. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 2 Pt 1,3a.4a.5-7.9a

Parola di Dio: 2 Pt 1,3a.4a.5-7.9a

"La Sua Potenza Divina ci ha fatto dono di ogni bene per quanto riguarda la vita e la pietà, ... perché diventaste per loro mezzo partecipi della natura Divina, essendo sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza. Per questo mettete ogni im­pegno per aggiungere alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, alla conoscenza la temperanza, alla temperanza la pazienza, alla pazienza la pietà, alla pietà l'amore fraterno, all'amore fraterno la CARITÀ. Chi invece non ha queste cose è cieco e miope."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Quando qui si parla di cecità, certamente non si intende la cecità degli occhi materiali, ma piuttosto la cecità dell'anima. Questa cecità dell'anima dipende però da quale scopo della vita l'uomo vede come ultimo e il più alto e dalla via e i mezzi per arrivare ad esso.

Quanto più ancoriamo la nostra vita in Dio, cioè quanto più fortemente in noi le diverse virtù vivono, crescono, maturano e portano frutti, tanto più la nostra anima riceve la luce che la libera dalla cecità.

La via della luce, che ci libera dalla cecità dell'anima, lo Spirito Santo la descrive in modo meraviglioso attraverso San Paolo: "In conclusione, fratelli, tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato, quello che è virtù e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri pensieri. e il Dio della pace sarà con voi!" (Fil 4,8.9b).

Per il resto, se notiamo una qualche cecità spirituale in noi, dobbiamo gridare al Signore come i ciechi per la strada: Abbi pietà di me! (cf. Mt 9,27)

Al riguardo non dobbiamo dimenticare che ogni peccato rende cieca l'anima. Quanto più grandi sono i peccati, tanto più grande è la cecità.

Sono consapevole di essere talvolta molto cieco e di non riconoscere la Volontà di Dio nel modo giusto? - Mi sforzo tanto più allora di esercitare le virtù, che ridanno la Luce di Dio alla mia anima?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dio Padre onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele, perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mc 12,28-34

Parola di Dio: Mc 12,28-34

"Allora si accostò uno degli scribi che li aveva uditi discutere, e, visto come aveva loro ben risposto, Gli (a Gesù) domandò: «Qual è il primo di tutti i Comandamenti?». Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l'unico Signore; amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza. e il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c'è altro comandamento più importante di questi». Allora lo scriba Gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità che Egli è unico e non v'è altri all'infuori di Lui; amarLo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso val più di tutti gli olocausti e i sacrifici». Gesù, vedendo che aveva risposto saggiamente, gli disse: «Non sei lontano dal Regno di Dio». e nessuno aveva più il coraggio di interrogarLo."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Le meditazioni di questo mese sull'amore, in correlazione con la conoscenza e l'adempimento della Volontà del Padre Celeste, stanno per finire. Questo però non deve significare, che smettiamo di rifletterci. Anzi, queste meditazioni devono essere un inizio e una scuola per la vita, affinché, attraverso le opere di amore, possiamo giungere sempre più vicino al Regno di Dio, preparare questo Regno di Dio già sulla terra e alla fine un giorno arrivare alla risurrezione promessa da Gesù.

La Parola di Dio odierna ci fa sentire ancora una volta la Voce del Signore, Che ci ha annunciato la Legge dell'amore, come completamento del Comandamento di Dio dell'Antico Testamento e su cui abbiamo sentito all'inizio di questo mese (vedi 1° aprile): "Il Signore (Jahvè) è il nostro Dio, il Signore (Jahvè) è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze" (Dn 6,4-5).

Gesù esige da noi cristiani non solo l'amore a Dio, ma anche l'amore al prossimo. – Dobbiamo amare il prossimo per amore a Dio, poiché ogni uomo è creato da Dio a Sua immagine e somiglianza: "E Dio disse: «Facciamo l'uomo a Nostra Immagine, a Nostra Somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra». Dio creò l'uomo a Sua Immagine; a Immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò" (Gen 1,26-27). – Quello che continua ad essere la cosa più triste è il fatto che l'uomo non vuole essere riconoscente a Dio per tutto e invece di regnare su tutta la creazione in concordia con la Volontà di Dio e di averne cura secondo il modo di Dio Padre, così spesso aiuta satana nella sua opera di perversione e distruzione! – Tuttavia abbiamo la speranza che la Parola di Dio ci svegli dal sonno e diamo gloria a Dio Creatore, come è a Lui dovuto, nell'amore, nella verità e nella giustizia, così che Egli ridoni all'umanità unità, felicità e pace.

Attingo fede, speranza e amore dalla conoscenza che Dio mi dona attraverso ogni Sua Parola? - Ringrazio Dio per questo e GLI rispondo con amore tanto più grande? - Canto a LUI per il Suo Amore in ogni occasione, lode, gloria e onore?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dio Padre onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che prometti, fa' che amiamo ciò che comandi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Lc 1,27b-38

Parola di Dio: Lc 1,27b-38 "La Vergine si chiamava Maria. (L'Angelo) entrando da Lei, disse: «Ti saluto, o piena di Grazia, il Signore è con Te». A queste Parole Ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo Le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato Grazia...

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