Calendaria Parola di Dio

Elenco parole di dio

Parola di Dio: 2 Pt 3,8-13

Parola di Dio: 2 Pt 3,8-13

"Una cosa però non dovete perdere di vista, carissimi: davanti al Signore un giorno è come mille anni e mille anni come un giorno solo. Il Signore non ritarda nell'adempiere la Sua Promessa, come certuni credono; MA USA PAZIENZA VERSO DI VOI, NON VOLENDO CHE ALCUNO PERISCA, MA CHE TUTTI ABBIANO MODO DI PENTIRSI. Il Giorno del Signore verrà come un ladro; allora i Cieli con fragore passeranno, gli elementi consumati dal calore si dissolveranno e la terra con quanto c'è in essa sarà distrutta. Poiché dunque tutte queste cose devono dissolversi così, quali non dovete essere voi, nella santità della condotta e nella pietà, attendendo e affrettando la Venuta del Giorno di Dio, nel quale i cieli si dissolveranno e gli elementi incendiati si fonderanno! e poi, secondo la Sua Promessa, noi aspettiamo nuovi Cieli e una terra nuova, nei quali avrà stabile dimora la Giustizia."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Spesso nella nostra vita abbiamo già potuto constatare, quanto Dio sia paziente con tutte le nostre miserie e opposizioni alla Sua Volontà. Questo ci mostra ancora più chiaramente la Sua immensa Bontà e il Suo Amore verso di noi, attraverso i quali EGLI ci vuole veramente salvare. Così ci dobbiamo esercitare anche noi nella pazienza e condurre una vita santa e fedele, per essere ben preparati all'Avvento del Signore. Tutti quelli che ora vivono secondo il Suo esempio e LO attendono con gioia, Egli li condurrà a una Terra nuova e ad un Cielo nuovo. - Chi, dunque, segue gli Inse­gnamenti della Parola di Dio, non dovrebbe aver paura neanche della morte, perché con la morte del corpo uma­no la vita umana non finisce, ma si riveste soltanto di una forma nuova. – Tuttavia, per quanto riguarda l’Ultimo Giorno di questa terra attuale, neanche gli Angeli del Cielo sanno quando questo sarà. – Quindi tutte le cosiddette profezie che danno date precise sull'argomento, sicuramente non proven­gono da Dio e creano solo molta confusione fra la gente. Perciò dobbiamo stare molto, molto attenti a tali profezie e rivelazioni private.

Partecipo volentieri alla preghiera comunitaria con la meditazione della Parola di Dio? - Presto ascolto più volentieri alla Verità del Vangelo, anziché a tutte le possibili parole, profezie e rivelazioni private, non confermate dalla Chiesa?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dio Padre onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele, perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 2 Pt 3,14-16

Parola di Dio: 2 Pt 3,14-16

"Perciò, carissimi, nell'attesa di questi eventi, cercate d'essere senza macchia e irreprensibili davanti a Dio, in pace. La MAGNANIMITÀ del Signore nostro giudicatela come salvezza, come anche il nostro carissimo fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; così egli fa in tutte le lettere, in cui tratta di queste cose. In esse ci sono alcune cose difficili da comprendere e gli ignoranti e gli instabili le travisano, al pari delle altre Scritture, per loro propria rovina."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Già ai tempi di San Pietro c'erano tra i cristiani, quelli che hanno compreso con difficoltà, o anche in modo completamente errato, alcuni brani della Rivelazione Divina e perciò poi li hanno distorti. Anche oggi troviamo molti cristiani che, non riuscendo a comprendere alcuni brani delle Sacre Scritture, ne danno interpretazioni proprie, che causano molta confusione. Per questo è importante leggere ancora una volta ciò che al riguardo scrive San Pietro: "Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione, poiché non da volontà umana fu recata mai una profezia, ma mossi da Spirito Santo parlarono quegli uomini da parte di Dio" (2 Pt 1,2021). Questa grazia di interpretare le Sacre Scritture in modo infallibile, la possiede solo il Papa, come Successore di Pietro, quando insegna ai fedeli "ex cathedra". Anche tutti i vescovi e sacerdoti vi prendono parte, se le loro dichiarazioni concordano con quelle del Papa.

Penso seriamente, in ogni mio esame di coscienza, che la Pazienza del Signore con me è davvero la mia salvezza?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dio Padre onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che prometti, fa' che amiamo ciò che comandi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gc 5,7-8

Parola di Dio: Gc 5,7-8

"Siate dunque PAZIENTI, fratelli, fino alla Venuta del Signore. Guardate l'agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le piogge d'autunno e le piogge di primavera. Siate pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la Venuta del Signore è vicina."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

L'Avvento del Signore, che aspettiamo con pazienza, non si dovrebbe soltanto considerare come la Fine del mondo (in senso escatologico). La fine del mondo ha luogo per ogni singolo uomo nel momento in cui l'anima si separa dal corpo e l'uomo sperimenta la cosiddetta morte. Per tale ragione l'esortazione che è all'inizio dell'odierna Parola di Dio, si può comprendere anche nel senso di aspettare con pazienza l'incontro col Signore, che avviene nel momento in cui l'anima si separa dal corpo, e questo può succedere in ogni istante. In tal modo possiamo dire che l'Avvento del Signore è prossimo per ciascuno.

Quante volte rifletto sul momento della mia separazione dalla terra e dell'incontro con il Signore? Vi sono ben preparato? - Penso anche che dopo la separazione dell'anima dal corpo non si può più cambiare niente e che ognuno sarà giudicato giustamente dal Signore, secondo ciò che ha fatto nella sua vita di buono o di cattivo?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

 

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dio onnipotente e Padre misericordioso, tu solo puoi dare ai tuoi fedeli il dono di servirti in modo lodevole e degno; fa' che camminiamo senza ostacoli verso i beni da te promessi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1 Gv 4,20-21

Parola di Dio: 1 Gv 4,20-21

"Se uno dicesse: «Io amo Dio», e odiasse il suo fratello (sua sorella), è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello (la propria sorella) che vede, non può amare Dio che non vede. Questo è il Comandamento che abbiamo da Lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello (sua sorella)."

Guida (G): Parola di Dio! -  Tutti (T): Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

La fratellanza tra gli uomini, come apprendiamo da questa Parola di Dio, appartiene tanto al Comandamento dell'amore al prossimo, quanto al Comandamento dell'amore a Dio. - L'Apostolo del Signore, S. Giovanni, ci insegna che queste due forme di amore non sono separabili l'una dall'altra. Nessuno può affermare di amare Dio, se gli manca l'amore verso gli altri uomini, i quali sono certamente nostri fratelli. Egli esprime ciò in modo ancora più forte: "Se uno dicesse: «Io amo Dio», e odiasse il suo fratello (sua sorella), è un mentitore." - e noi sappiamo bene che la bugia è qualcosa di abominevole davanti a Dio. - Così come si mostra la mia fratellanza: la mia bontà, giustizia, fedeltà, pazienza ecc., cioè la mia carità verso gli altri uomini, così è in realtà il mio amore a Dio! -

Vedo con chiarezza che la mia felicità interiore e, un giorno, la mia entrata nel Cielo, dipendono fra l’altro dalla mia fratellanza verso tutti gli altri uomini?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Ispira nella tua paterna bontà, o Signore Dio Padre, i pensieri e i propositi del tuo popolo in preghiera, perché veda ciò che deve fare e abbia la forza di compiere ciò che ha veduto. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1 Gv 2,9-11

Parola di Dio: 1 Gv 2,9-11

"Chi dice di essere nella Luce e odia suo fratello (sua sorella), è ancora nelle tenebre. Chi ama suo fratello (sua sorella), dimora nella Luce e non v'è in lui occasione di inciampo. Ma chi odia suo fratello (sua sorella) è nelle tenebre, cammina nelle tenebre e non sa dove va, perché le tenebre hanno accecato i suoi occhi."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Questa Parola di Dio ci indica che l'odio nella vita dell'uomo è una catastrofe che spesso porta alla cecità totale dello spirito. - La fratellanza invece, ci porta la Luce di Dio e la liberazione, come anche ogni bene che si può trovare in questa Luce. - Quante volte gli uomini agiscono con odio cieco e non notano quali cose terribili essi compiono! - La cosa peggiore è quando poi pensano ostinatamente di fare tutto in modo giusto. - Perciò Gesù ci ha dato la Regola d'oro, che ci libera da ogni specie di cecità e di odio e ci conduce alla carità perfetta: "Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro!" (Mt 7,12).- Già sarebbe una grande Grazia di Dio, di cui si dovrebbe essere anche molto grati a LUI, se si aprissero loro gli occhi, così da riconoscere le loro malvagità alla luce della Verità di Dio, di giudicarle adeguatamente e di pentirsene.

Rifletto spesso sul fatto che ogni forma di fratellanza cristiana ci porta una gioia autentica e duratura, ci porta la pace, e ci guida al Cielo? - Penso al fatto che ogni forma di odio ci fa cadere, già in questa vita, nelle tenebre del peccato e in altri orrori, e infine ci conduce alla condanna eterna?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre onnipotente ed eterno, che governi il cielo e la terra, ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo e dona ai nostri giorni la tua pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: 1 Gv 3,13-16

Parola di Dio: 1 Gv 3,13-16

"Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia. Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. Chiunque odia il proprio fratello (o la propria sorella) è omicida, e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la Vita Eterna. Da questo abbiamo conosciuto l'Amore: Egli ha dato la Sua Vita per noi; quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Dunque non ci dovremmo meravigliare, se quelli che si sforzano di vivere fedelmente e santamente, secondo l'Ordine di Dio, vengono spesso da altri odiati senza motivo. - Così era già allora, quando il Salmista ha scritto le seguenti Parole: "I miei nemici sono vivi e forti, troppi mi odiano senza motivo, mi pagano il bene col male, mi accusano perché cerco il bene" (Sal 38,2021). - Questa è, appunto, una prova evidente della separazione dell'inferno dal Cielo ed è un segno della lotta del­l'inferno contro Dio e contro tutti coloro che sono fedeli a LUI. - In questa occasione l'Apostolo S. Giovanni ci mostra l'orrore per l'odio, il quale proviene da satana e ci conduce alla morte eterna. Contemporaneamente però, egli ci mostra anche la via per la salvezza, cioè l'amore fraterno con il quale dovremmo amare gli altri, così come Gesù ha amato noi. – Il Signore Gesù stesso, quando ci ha affidato il dovere dell'amore, ha detto: "Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amati" (Gv 15,12).

Mi meraviglio ancora, del fatto che gli uomini vengono tanto più perseguitati e odiati dagli altri, quanto più santamente vivono davanti a Dio?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre onnipotente ed eterno, guida i nostri atti secondo la tua volontà, perché nel nome del tuo diletto Figlio portiamo frutti generosi di opere buone. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 7,1-5

Parola di Dio: Mt 7,1-5

"Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e CON LA MISURA CON LA QUALE MISURATE SARETE MISURATI. Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello (tua sorella), mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? o come potrai dire al tuo fratello (tua sorella): permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell'occhio tuo c'è la trave? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello (tua sorella)."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Con queste Parole Gesù ci insegna che la fratellanza vera esige da noi che facciamo ordine prima in noi stessi e poi cerchiamo di migliorare gli altri. - EGLI ci insegna ancora che i giudizi che diamo sugli sbagli degli altri, valgono anche per noi, quando commettiamo gli stessi sbagli. Perciò dovremmo stare più attenti e non giudicare nessuno, se non vo­gliamo essere giudicati con la stessa misura. Inoltre dovremmo conside­rare che Dio solo sa dare giudizi giusti, perché LUI solo conosce tutto dell'uomo, tutti i suoi pensieri più profondi e più segreti, che normal­mente restano nascosti agli altri.

Sono convinto, che una feconda conversione di tutta l'umanità dipende anche dalla mia propria conversione? - Sono incline a criticare gli altri, a giudicare e a condannare?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dio Padre grande e misericordioso, concedi a noi tuoi fedeli di adorarti con tutta l'anima e di amare i nostri fratelli nella carità del Cristo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gc 4,11-12

Parola di Dio: Gc 4,11-12

"NON SPARLATE GLI UNI DEGLI ALTRI, FRATELLI. Chi sparla del fratello (della sorella) o giudica il fratello (la sorella), parla contro la legge e giudica la legge. e se tu giudichi la legge non sei più uno che osserva la legge, ma uno che la giudica. Ora, uno solo è legislatore e giudice, Colui che può salvare e rovinare; ma chi sei tu che ti fai giudice del tuo prossimo?"

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Ogni calunnia è un peccato contro la fratellanza, contro l'amore al prossimo e anche contro la verità e la giustizia, e può causare gravi ferite all'anima e grandi danni morali. - Quante volte accade tra gli uomini, che essi riportino sconsideratamente maldicenze e diffamazioni, senza provare la verità! - Se viviamo in autentica fratellanza e vogliamo vedere il mondo in maggiore unità fraterna, allora non dovremmo mai dimen­ticare che ogni calunnia distrugge questi nostri bei desideri e intenzioni, o almeno ostacola molto la loro realizzazione.

Ho abbastanza coraggio e vera fratellanza cristiana, per difendere apertamente gli uomini che vengono calunniati? - Ho tanta fiducia in Dio, da essere pronto a sopportare pazientemente le calunnie, come Gesù, e a perdonare tutto di cuore ai miei debitori, come Gesù prima della Sua morte sulla croce?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Custodisci sempre con paterna bontà la tua famiglia, Signore Dio Padre, e poiché unico fondamento della nostra speranza è la grazia che viene da te, aiutaci sempre con la tua protezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Rm 14,7-12

Parola di Dio: Rm 14,7-12

"Nessuno di noi, infatti, vive per se stesso e nessuno muore per se stesso, perché se noi viviamo, viviamo per il Signore, se noi moriamo, moriamo per il Signore. Sia che viviamo, sia che moriamo, siamo dunque del Signore. Per questo infatti Cristo è morto ed è ritornato alla vita: per essere il Signore dei morti e dei vivi. Ma tu, perché giudichi il tuo fratello? e anche tu, perché disprezzi il tuo fratello? Tutti infatti ci presenteremo al Tribunale di Dio, poiché sta scritto: Come è vero che Io vivo, dice il Signore, ogni ginocchio si piegherà davanti a Me e ogni lingua renderà Gloria a Dio. Quindi ciascuno di noi renderà conto a Dio di se stesso."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Questa Parola di Dio ci insegna che non dobbiamo essere solitari. Per questo Gesù pregò una volta: "Perché (tutti) siano una cosa sola" (Gv 17,11). - Dio ha destinato gli uomini alla vita comunitaria. Questa vita comunitaria ha forme diverse. C'è una vita comunitaria nella famiglia. C'è una vita comunitaria nel lavoro. C'è una vita comunitaria nella gioia e nel dolore. - L'uomo, se volesse vivere da solo, per conto proprio, prima o poi sarebbe perduto. - La cosa più importante per ogni uomo, però, è la vita comunitaria con Dio, senza la quale l'uomo è perduto per l'eternità. - Alla fine della Parola di Dio di oggi abbiamo udito che ognuno dovrà rendere conto, un giorno, di se stesso davanti a Dio, su come ha vissuto questa vita nella comunione con Dio e con gli altri uomini.

Quanto seriamente cerco ogni giorno la vita comunitaria con Dio e con gli altri uomini, nell'Amore di Dio?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che hai promesso di essere presente in coloro che ti amano e con cuore retto e sincero custodiscono la tua parola, rendici degni di diventare tua stabile dimora. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 5,23-24

Parola di Dio: Mt 5,23-24

"Se dunque presenti la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello (tua sorella) ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare e va prima a riconciliarti con il tuo fratello (tua sorella) e poi torna ad offrire il tuo dono."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Quante volte capita che gli uomini litigano fra di loro, perfino si odiano, e poi partecipano con tutta tranquillità alla S. Messa, ricevendo anche la S. Comunione, senza prima pentirsi e confessarsi del peccato! - Gesù stesso, nell'odierna Parola di Dio, rimprovera tutti quelli che agi­scono così ed insegna loro che questo non piace a Dio, il Padre Celeste. - EGLI richiede da noi la riconciliazione sincera e fraterna e questo non solo nel caso in cui noi stessi siamo divenuti debitori, ma anche quando altri hanno qualche cosa contro di noi. - EGLI ci ordina di andare incontro a coloro che hanno peccato nei nostri riguardi e forse non trovano abba­stanza forza per cercare la riconciliazione con noi. - Chi segue questo Insegnamento del Signore ha già raggiunto un alto grado di fratellanza e di amore al prossimo. -

Sono disposto a seguire questa Legge dell'Amore? - Cerco, dopo una lite, di riconciliarmi il più presto possibile con l'altro, secondo le Parole di San Paolo: "Nell'ira, non peccate; non tramonti il sole sopra la vostra ira" (Ef 4,26)?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Il tuo aiuto, Padre misericordioso, ci renda sempre attenti alla voce dello Spirito, perché possiamo attuare nelle parole e nelle opere ciò che è conforme alla tua volontà. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Sal 133,1.3b

Parola di Dio: Sal 133,1.3b

"Ecco quanto è buono e quanto è soave che i fratelli vivano insieme! ... Là il Signore dona la benedizione e la vita per sempre."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Il mondo oggi vive in una grande divisione. Perfino interi popoli si odiano e combattono, con guerre terribili. Quanti gruppi diversi si contra­stano a vicenda e quante famiglie vivono nella lite e nella discordia, fino alla separazione e al divorzio! - In questi casi soffrono molte persone innocenti, il più delle volte bambini. - Perché accade tutto ciò? - Per il fatto che gli uomini non ascoltano più la PAROLA DI DIO e non LA vogliono più seguire. Dio, Padre Celeste, ha mandato nel mondo, nella forza della Fiamma d'Amore dello Spirito Santo, il proprio Eterno Figlio, come Uomo Gesù, per liberarci da tutti i peccati e da ogni male. - Gesù ci ha annunciato il Vangelo, il quale ha il fine della riconciliazione e dell'unità degli uomini con il Padre Celeste, in forza di quell'Amore che EGLI ci ha insegnato e che ha vissuto.

Che cosa faccio, affinché fra me, la mia famiglia e gli altri uomini si viva più fraternamente, in amicizia e concordia gli uni con gli altri?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Donaci, Signore Dio Padre, i tesori della Tua Misericordia e poiché la Maternità della Vergine ha segnato l'inizio della nostra salvezza, la festa della sua Natività ci faccia crescere nell'unità e nella pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen. (cfr. B/Lodi, Natività della Beata Vergine Maria)

 

Parola di Dio: 1 Cor 1,10-11

Parola di Dio: 1 Cor 1,10-11

"Vi esorto pertanto, fratelli, per il Nome del Signore nostro Gesù Cristo, ad essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e d'intenti. Mi è stato segnalato infatti a vostro riguardo, fratelli, ... che vi sono discordie tra voi."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Da queste Parole traspare il grande desiderio, che aveva S. Paolo, dell'unità e della fratellanza tra i cristiani. - S. Paolo non ha conosciuto personalmente né Gesù, né tutti i Suoi Apostoli. Egli stesso scrive al riguardo: "In seguito, dopo tre anni andai a Gerusalemme per consultare Cefa (Pietro), e rimasi presso di lui quindici giorni; degli Apostoli non vidi nessun altro, se non Giacomo, il fratello del Signore. In ciò che vi scrivo, io attesto davanti a Dio che non mentisco" (Gal 1,1820). - Perciò possiamo stupirci di come le parole e gli insegnamenti di S. Paolo Apostolo corrispondano alle Parole di Gesù Cristo e dei Suoi Apostoli, per ciò che concerne l'unità, la fede, la speranza, l'amore e le altre virtù che ci preparano la strada al Cielo. - Questa è una delle migliori prove dell'azione dello Spirito Santo attraverso questo eletto del Signore. - Egli stesso scrive così: "Dio che mi scelse fin dal seno di mia madre e mi chiamò con la Sua Grazia si compiacque di rivelare a me Suo Figlio perché Lo annunziassi in mezzo ai pagani" (cfr. Gal 1,15‑16).

Mi lascio anch'io trasformare in uno strumento dello Spirito Santo per l'annuncio del Vangelo, affinché gli uomini vivano più fraterna­mente fra loro?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che nella tua provvidenza tutto disponi secondo il tuo disegno di salvezza, allontana da noi ogni male e dona ciò che giova al nostro vero bene. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Lc 15,31-32

Parola di Dio: Lc 15,31-32

"Gli rispose il padre: «Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato»."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Gesù, nella parabola del padre misericordioso e del figlio prodigo, ci insegna che la gelosia e l'avarizia si contrappongono alla fratellanza, a cui Dio ci ha chiamati e che ci ha comandato. - Il padre perdona e dimentica i gravi sbagli di suo figlio, cosa di cui è incapace l'altro suo figlio. - Con benevole, amorose spiegazioni il padre cerca di persuaderlo alla riconciliazione fraterna con il suo fratello convertito. - Questo è anche un magnifico esempio di come i genitori dovrebbero educare i loro figli, anche di caratteri diversi, al vero amore fraterno.

Seguo volentieri l'esempio del padre misericordioso o, nel caso che io abbia peccato, l'esempio del figlio convertito?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, sorgente di ogni bene, ispiraci propositi giusti e santi e donaci il tuo aiuto perché possiamo attuarli nella nostra vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Mt 18,21-22

Parola di Dio: Mt 18,21-22

"Allora Pietro gli si avvicinò e gli disse: «Signore, quante volte dovrò perdonare al mio fratello (alla mia sorella), se pecca contro di me? Fino a sette volte?». e Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette.»"

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Il perdonare e il condonare i peccati e i fallimenti appartengono alla fratellanza, che il Signore richiede tanto spesso da noi. - S. Pietro ha già imparato dal Signore che si deve perdonare, come il Signore stesso ci ha indicato, fra l'altro, molto chiaramente e inequivocabilmente nel "Padre nostro". Ma Pietro ha ancora un problema: quante volte si deve perdonare? - La risposta di Gesù ci fa scoprire l'infinita Bontà e Amore di Dio verso noi uomini peccatori. Come Dio perdona sempre noi, se chiediamo umilmente perdono, così EGLI esige lo stesso anche da parte nostra. Noi non dovremmo perdonare solo sette volte ma settanta volte sette, che, nell'uso del linguaggio simbolico di allora, significa - sempre! - Questo esige da noi l'autentica fraternità cristiana.

Sono sempre disposto a perdonare tutto e di cuore al mio debitore? - Mi rendo conto che cosa chiedo a Dio, quando dico nel "Padre nostro": Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, fortezza di chi spera in te, ascolta benigno le nostre invoca­zioni, e poiché nella nostra debolezza nulla possiamo senza il tuo aiuto, soccorrici con la tua grazia, perché fedeli ai tuoi comandamenti possiamo piacerti nelle intenzioni e nelle opere. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: At 4,32-35

Parola di Dio: At 4,32-35

"La moltitudine di coloro che erano venuti alla fede aveva un cuore solo e un'anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune. Con grande forza gli Apostoli rendevano testimonianza della Risurrezione del Signore Gesù e tutti essi godevano di grande simpatia. Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano l'importo di ciò che era stato venduto e lo deponevano ai piedi degli Apostoli; e poi veniva distribuito a ciascuno secondo il bisogno."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Questa Parola di Dio ci mostra che i primi cristiani hanno seguito e adempiuto alla lettera l'Insegnamento di Gesù sulla fratellanza perfetta. - Una forma di vita simile a quella che ci descrivono gli Atti, nei nostri giorni la troviamo soltanto nella vita religiosa. Purtroppo oggi ci sono solo pochissime persone che comprendono bene il messaggio del consiglio evangelico della povertà e lo vogliono realizzare nella loro vita. - Questa forma di vita però non si può mai ottenere con la forza. Per seguire il consiglio evangelico della povertà occorre una fede grande e viva nel­l'intero Messaggio di Gesù, specialmente nel fatto che in Cielo ci attende davvero una vita inesprimibilmente bella. Ma anche molte persone di allora non hanno capito Gesù e solo pochi Lo hanno seguito perfettamente.

Ogni virtù che pratichiamo sulla terra ci prepara ad una gioia adeguatamente grande e ad un bel compito nel Cielo. Questo lo ha predetto Gesù stesso: "Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone" (Mt 25,21).

Ritengo possibile realizzare questa forma di vita comunitaria, descritta negli Atti, anche nelle famiglie e così liberarle dall'egoismo, che è uno dei nemici più grandi della fratellanza e della pace fra gli uomini?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Dona al tuo popolo, o Padre, di vivere sempre nella venerazione e nell'amore per il tuo santo nome, poiché tu non privi mai della tua guida coloro che hai stabilito sulla salda roccia del tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Dt 15,7-8

Parola di Dio: Dt 15,7-8

"Se vi sarà in mezzo a te qualche tuo fratello che sia bisognoso in una delle tue città del paese ... non indurirai il tuo cuore e non chiuderai la mano davanti al tuo fratello bisognoso; anzi gli aprirai la mano e gli presterai quanto occorre alla necessità in cui si trova."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Anche questa Parola di Dio ci insegna nuovamente che la vera fratellanza cristiana consiste in opere buone nei confronti di coloro che si trovano in necessità. La durezza d'animo e la mano avaramente chiusa si oppongono a questa fratellanza che Gesù e i Suoi Apostoli ci inse­gnano, che essi esigono da noi e che anche noi aspettiamo dagli altri. - La fratellanza perfetta aiuta e dà volentieri agli altri, senza aspettare niente da loro in cambio. Ce lo confermano le seguenti Parole di Gesù: "Dà a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle" (Mt 5,42). - "E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. Amate invece i vostri nemici, fate del bene e pre­state senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell'Altissimo; perché Egli è benevolo verso gl'ingrati e i malvagi. Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro" (Lc 6,34‑36).

Mi è nota questa parola di S. Paolo: "Dio ama chi dona con gioia!" (2 Cor 9,7b)? - Ho veramente un cuore aperto alle necessità degli altri e mani aperte per offrire, prendendo da ciò che Dio mi ha dato da amministrare? - Penso oggi, giorno di Fatima, anche agli insegna­menti e alle esortazioni che Maria a Fatima ci ha posto in modo speciale nel cuore, chiamando gli uomini alla conversione per mezzo della preghiera, del digiuno e della penitenza?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, che con il tuo Spirito di adozione ci hai reso figli della luce, fa' che non ricadiamo nelle tenebre dell'errore, ma restiamo sempre luminosi nello splendore della verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Lc 14,12-14

Parola di Dio: Lc 14,12-14

"(Gesù) disse poi a colui che l'aveva invitato: «Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i ricchi vicini, perché anch'essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio. Al contrario, quando dài un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti»."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

In questo brano Gesù ci ammonisce a non limitare la nostra fratellanza cristiana soltanto agli amici, parenti e conoscenti, ma a praticare l'amore al prossimo, innanzitutto nei riguardi di coloro che nella vita sono svantaggiati. Gesù promette che questo ci procurerà quella ricompensa che ha valore eterno e che Dio rivelerà alla risurrezione dei morti. - Gesù, a proposito, aggiunge: "Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. e se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso" (Lc 6,32‑33).

Faccio del bene al mio prossimo solo nel caso in cui aspetto, in cambio, qualcosa di buono da lui, o piuttosto seguo volentieri l'esempio del fraterno amore samaritano verso il prossimo, particolarmente nel modo descritto oggi da Gesù?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: o Padre, che hai voluto salvare gli uomini con la Morte in croce del Cristo Tuo Figlio, concedi a noi che abbiamo conosciuto in terra il Suo Mistero di Amore, di godere i frutti della Redenzione nel Cielo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen. (cf. B/Lodi, Festa dell'Esaltazione della Santa Croce).

 

Parola di Dio: Lc 12,13-15

Parola di Dio: Lc 12,13-15

"Uno della folla Gli disse (a Gesù): «Maestro, dì a mio fratello che divida con me l'eredità». Ma Egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». e disse loro: «Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perché anche se uno è nell'abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beni»."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Molti uomini pensano che il senso della vita consista nel vivere ricchi e nelle comodità, spesso perfino a danno degli altri. - L'autentica fratel­lanza cristiana si oppone, ovviamente, a ogni tipo di avidità, perciò Gesù ci ha ammoniti: "Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia!" ed EGLI ha sottolineato ancora: "Perché anche se uno è nell'abbondanza, la sua vita non dipende dai suoi beni."

Il senso della nostra vita sulla terra consiste, in realtà, nel prepararci, attraverso la fedeltà e l'amore verso Dio e verso l'Ordine della Sua Legge, alla Vita Eterna nel Cielo e, in questo modo, vivere già ora per la Gloria di Dio. - Per questo lo Spirito Santo ci ammonisce tramite l'Apostolo S. Giovanni: "Non amate né il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui; perché tutto quello che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concu­piscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. e il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la Volontà di Dio rimane in eterno!" (1Gv 2,15‑17).

Prendo veramente a cuore queste Parole, che Gesù confermò anche in un'altra occasione: "Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guada­gnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima?" (Mt 16,26). - Penso al fatto che Dio un giorno, nel Giudizio finale, mi chiederà conto soprattutto delle mie opere di carità, quindi anche della mia fratellanza, misericordia e giustizia?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: o Dio Padre, Tu hai voluto che accanto al Tuo Figlio, innal­zato sulla croce, fosse presente la Sua Madre Addolorata: fa' che la Tua Santa Chiesa, associata con Lei alla Passione del Cristo, partecipi alla gloria della Risurrezione. Egli è Dio e vive e regna con Te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen. (cfr. B/Lodi, Festa della Beata Vergine Addolorata)

 

Parola di Dio: At 11,27-30

Parola di Dio: At 11,27-30

"In questo tempo alcuni profeti scesero ad Antiochia da Gerusalemme. e uno di loro, di nome Agabo, alzatosi in piedi, annunziò per impulso dello Spirito che sarebbe scoppiata una grave carestia su tutta la terra. Ciò che di fatto avvenne sotto l'impero di Claudio. Allora i discepoli si accordarono, ciascuno secondo quello che possedeva, di mandare un soccorso ai fratelli abitanti nella Giudea; questo fecero, indirizzandolo agli anziani, per mezzo di Barnaba e Saulo."     G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Questo racconto degli Atti degli Apostoli ci fa vedere che la fratellanza cristiana non consiste solo in belle parole. Il vero amore si prova nella necessità e si dimostra nelle buone opere. Gesù Cristo stesso ed anche i Suoi Santi Apostoli ci istruiscono quasi di continuo su ciò. Essi esigono questo come condizione irrinunciabile per l'adempimento della Volontà del Padre Celeste, da parte di tutti coloro che aspirano seriamente alla corona della Vittoria, nell’Eterna Gioia del Cielo.

Cedo volentieri qualche cosa dei miei beni, per sostenere gli altri che si trovano in necessità? - Pretendo per questo la gratitudine degli uomini o lo faccio soltanto alla Gloria di Dio, come buon ammini­stratore dei Suoi Doni?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore Dio Padre, e donaci i tesori della tua grazia, perché, ardenti di fede, speranza e carità, restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Gc 2,14-17

Parola di Dio: Gc 2,14-17

"Che giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo? Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, che giova? Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa."

G: Parola di Dio! - T: Rendiamo grazie a Dio!

Aiuto per la meditazione:

Noi sappiamo che la fede è fondamento e, allo stesso tempo, chiave della nostra interiore e duratura felicità, che Dio ci dona se adempiamo fedelmente la Sua Volontà. Questa fede però, come insegna l'Apostolo San Giacomo, da sola è morta, se non si accompagna alle opere della fratellanza. - Qui non si tratta solo delle opere della misericordia e fratellanza corporale: dar da mangiare agli affamati, dar da bere agli assetati, vestire gli ignudi, alloggiare i pellegrini, visitare i carcerati, visitare gli infermi e seppellire i morti, ma si tratta anche delle opere della misericordia e fratellanza spirituale: consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti.

Osservo volentieri questo programma della fratellanza cristiana mise­ricordiosa?

In base alla Parola di Dio di oggi, come contribuisco concretamente alla Nuova Evangelizzazione del mio ambiente? - Quale proposito faccio?

Preghiera del giorno:

Preghiamo: O Dio Padre, nostra forza e nostra speranza, senza di te nulla esiste di valido e di santo; effondi su di noi la tua misericordia perché, da te sorretti e guidati, usiamo saggiamente dei beni terreni nella continua ricerca dei beni eterni. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio: Lc 1,27b-38

Parola di Dio: Lc 1,27b-38 "La Vergine si chiamava Maria. (L'Angelo) entrando da Lei, disse: «Ti saluto, o piena di Grazia, il Signore è con Te». A queste Parole Ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo Le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato Grazia...

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